A Valtournenche due turisti provenienti da Codogno sono stati messi in quarantena. Il sindaco rassicura: «il nostro territorio è indenne da “coronavirus”»

Scritto da aostapresse

25 Febbraio 2020 - 17:40
Jean Antoine Maquignaz, sindaco di Valtournenche

Il Comune di Valtournenche ha emesso, martedì 15 febbraio, un’ordinanza per mezzo della quale invita due persone residenti a Codogno, e attualmente a Valtournenche per le vacanze di Carnevale, a non lasciare l’attuale domicilio per almeno 14 giorni e a non avere contatti diretti con altre persone.

Il sindaco ha, in questo modo, adempiuto all’ordinanza del Ministero della Salute del 21 febbraio 2020, “Ulteriori misure profilattiche contro la diffusione della malattia infettiva codiv-19”, con cui è stato ordinato: “È fatto obbligo alle autorità sanitarie territorialmente competenti di applicare la misura della quarantena con sorveglianza attiva, per giorni quattordici, agli individui che abbiano avuto contatti stretti con casi confermati di malattia infettiva diffusa codiv-19”.
Le due persone sono state sono state visitate da personale dell’Azienda Usl della Valle d’Aosta il quale, constatando che non presentavano sintomi evidenti della malattia, hanno ritenuto di non sottoporle al tampone.

Il sindaco di Valtournenche, Jean Antoine Maquignaz, vuole tranquillizzare la popolazione e i villeggianti rispetto a questa situazione: «Abbiamo adempiuto con scrupolo alle indicazioni ricevute e questa misura ha un valore esclusivamente preventivo e precauzionale. Il benessere e la salute di tutte le persone che vivono e frequentano Valtournenche e Breuil-Cervinia è la nostra priorità. Sono sereno nell’affermare che il territorio è indenne dal “coronavirus”. Invito dunque tutti coloro che hanno prenotato a non disdire la loro prenotazione e coloro che hanno intenzione di scegliere la nostra destinazione per i week end e le settimane bianche a farlo in piena tranquillità».

Fonte: Ufficio stampa AVI Presse srl

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