Il progetto internazionale tra “Swiss Ski” e “Fisi” per ospitare, dalla stagione 2023-2024, tra Zermatt e Breuil-Cervinia, le prime quattro gare di velocità della Coppa del Mondo, è stato il principale tema dell’incontro che si è tenuto martedì 10 agosto si è tenuto a palazzo regionale, ad Aosta tra Flavio Roda, presidente della “Federazione italiana sport invernali” ed il presidente della Regione, Erik Lavevaz, insieme agli assessori Luigi Bertschy e Jean-Pierre Guichardaz.
“Oltre alla vocazione della Valle d’Aosta per gli appuntamenti internazionali – si legge in una nota – i rappresentanti della Regione hanno anche sottolineato la disponibilità di una pluralità di impianti e strutture di altissimo livello tecnico, anche nei comprensori più piccoli, che possono essere messi a disposizione della atleti agonisti”.
L’idea delle federazioni svizzera ed italiana è quella di organizzare due discese e due “super G” tra le due tradizionali gare d’apertura di Sölden, in Austria, il gigante maschile e femminile, che si corrono a metà ottobre e quelle che, generalmente, a metà novembre si svolgono negli Stati Uniti. Il progetto è assolutamente originale, dato che prevede che le gare si svolgano su territorio internazionale, con partenza e arrivo situati in due Paesi diversi, oltre a rappresentare la location più alta in assoluto per la Coppa del Mondo di sci alpino, dato che la partenza per la discesa maschile verrebbe posta a Plateau Rosa, a 3.899 metri di quota, mentre il traguardo a Cime Bianche, al 2.814 metri.
Flavio Roda, accompagnato in Regione dai valdostani Dante Berthod, consigliere federale “Fisi” e Marco Mosso, presidente della “Asiva – Associazione sport invernali Valle d’Aosta”, ha anche parlato della programmazione dei grandi eventi sportivi invernali che la Valle d’Aosta potrebbe ospitare nei prossimi anni per quanto riguarda lo sci alpino, lo snowboard e lo sci nordico “dando continuità alla Coppa del Mondo femminile a La Thuile all’appuntamento di snowboard cross a Cervinia e cercando di coinvolgere le altre principali località valdostane”.
In vista dell’avvio della prossima stagione turistica invernale, che in Valle d’Aosta inizierà il prossimo 16 ottobre con l’apertura degli impianti di Breuil-Cervinia, Lavevaz, Bertschy e Guichardaz hanno poi definito con Roda una linea comune per chiedere al Governo nazionale “regole chiare e certe per una ripartenza dello sci in serenità e sicurezza”.
Nella sua giornata aostana Flavio Roda ha visitato la nuova sede del Comitato “Asiva”, trasferitosi circa un anno fa dalla storica sede di via Monte Pasubio in quella di via Grand Eyvia.
Fonti: Ufficio stampa Regione autonoma Valle d’Aosta e Ufficio stampa Asiva