Ad Aosta vengono chiusi, fino al 3 aprile, tutti i cimiteri ed i centri di conferimento dei rifiuti. I funerali solo con i parenti più stretti

Scritto da aostapresse

20 Marzo 2020 - 19:50
Il cimitero di Aosta

Con un’ordinanza pubblicata nella serata di venerdì 20 marzo, l’Amministrazione comunale di Aosta ha provveduto ad introdurre nuovi provvedimenti validi fino alla data del 3 aprile per il contenimento e il contrasto della diffusione della malattia “covid-19”, “in considerazione del continuo evolversi della situazione epidemiologica – si legge in una nota – e per adeguare le misure precedentemente adottate alle previsioni dei Decreti del presidente del Consiglio del Ministri del 9 marzo 2020 e dell’11 marzo 2020 che hanno
esteso e inasprito le misure in precedenza valide solo nei territori soggetti a contenimento rafforzato anche in tutto il restante territorio nazionale”.

“In particolare – precisa la nota – sono istituite la chiusura al pubblico dei centri comunali di conferimento, siti, rispettivamente, in via Caduti del Lavoro 11 e in località Montfleury, fatte salve esigenze indifferibili e urgenti da comunicare al numero verde della società “Quendoz” 800.778.797, la chiusura al pubblico del cimitero comunale per le visite ai defunti e la chiusura al pubblico di tutti i cimiteri delle frazioni comunali e dell’antico cimitero di Sant’Orso”.

Il Comune di Aosta “ricorda che, come già disposto dall’ordinanza n. 131/2020, sono sospese le cerimonie funebri pubbliche. E’ consentito l’ingresso al Cimitero comunale, al seguito del carro funebre, unicamente ai parenti più stretti del defunto (genitori, coniuge, figli, fratelli o conviventi) e comunque nel rispetto delle distanze già stabilite. L’accesso alla camera mortuaria sarà consentito a un solo familiare/convivente per volta. Infine, è sospesa anche l’utilizzazione delle sale annesse al cimitero comunale e al tempio crematorio (Sala del Commiato e Sala delle celebrazioni laiche)”.

Fonte: Ufficio stampa Comune di Aosta

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