L’Azienda Usl ha attivato, sul numero 0165.270.555, l’assistente virtuale “Dora” per le prenotazioni dei vaccini anti-covid a causa “dell’elevato numero di utenti”

Scritto da aostapresse

30 Marzo 2021 - 9:30
L'echo dot di Amazon di seconda generazione

Prende avvio da martedì 30 marzo 2021, l’impiego dell’assistente virtuale del “portale vaccini”: “si tratta di un sistema telematico di intelligenza artificiale – spiega, in una nota, l’Azienda Usl della Valle d’Aosta – che si migliora apprendendo dalle risposte, “battezzato” con il nome “Dora”, in grado di contattare gli utenti interessati alla campagna vaccinale anti-covid, di sottoporre loro alcune domande, di ricevere ed elaborare le risposte dell’utente e, se necessario, di condurre l’interlocuzione finalizzata all’acquisizione delle informazioni utili per portare a buon fine il processo di prenotazione o di raccolta dei contatti utili per le comunicazioni fra Azienda Usl e l’utente”.

“L’assistente virtuale “Dora” viene impiegato in considerazione dell’elevato numero di utenti da prenotare – precisa l’azienda sanitaria valdostana – “Dora” contatterà telefonicamente l’utente dalle ore 8.30 alle 19.30, provando fino ad un massimo di cinque volte in caso di non riuscita della telefonata. “Dora” si presenta, chiede l’assenso alla campagna vaccinale, informa il cittadino sulle normative per la tutela della privacy, in termini di legge e poi verifica l’identità dell’utente, con la possibilità di fornire le informazioni richieste anche per conto terzi. Nel caso di richiesta contatto, “Dora” invita il cittadino a fornire un numero di cellulare e/o la mail attraverso cui ricevere informazioni sulla futura prenotazione. Nel caso di prenotazione già definita “Dora” invita a confermare la prenotazione, indicando data, ora e sede della vaccinazione programmata. Se l’utente risponde in maniera affermativa, la prenotazione va a buon fine e la chiamata si conclude. Se, invece, l’utente vuole modificare la data, l’assistente virtuale “Dora” propone una seconda opzione”.

“Al termine della chiamata, “Dora” fornisce anche alcune informazioni utili – aggiunge l’Usl – e ricorda all’utente di portare con sé, il giorno della vaccinazione, la propria tessera sanitaria e il consenso informato, che è scaricabile dal sito Usl o dal “portale vaccini” e che deve essere firmato in sede di vaccinazione, il giorno stabilito, al momento dell’accettazione. Il numero di telefono da cui arriva la chiamata dell’assistente virtuale “Dora” è il 0165.270.555. Questo numero effettua le chiamate ma non è contattabile dall’utente”.

Fonte: Ufficio stampa Azienda Usl della Valle d’Aosta

segui aostapodcast

aostapresse sul sito
aostapodcast su spotify
aostapodcast su Google Podcast
aostapodcast su Apple Podcast
aostapodcast su Anchor

Potrebbe essere interessante anche…

correlati

Riparte la collaborazione tra Fontina e Tartufo: una delegazione valdostana si è recata ad Alba per rinfrescare gli accordi del 2019 e studiare nuove iniziative

Martedì 3 agosto si è svolto ad Alba un incontro per rinsaldare e riavviare, dopo lo stop per la pandemia, la collaborazione intrapresa nell’ambito del protocollo d’intesa per la promozione e la valorizzazione del binomio tra Fontina DOP e Tartufo bianco di Alba. Per la Regione autonoma Valle d’Aosta erano presenti l’assessore all’agricoltura e risorse naturali Davide Sapinet, accompagnato da una delegazione dell’Assessorato, il sindaco e l’assessore al turismo della città, Carlo Bo ed Emanuele Bolla, e il direttore e il presidente dell’Ente Fiera nazionale del Tartufo bianco d’Alba, Stefano Mosca e Liliana Allena.

Oltre 90 positivi in Valle, dove i contagi da covid-19 salgono in maniera progressiva. Quaranta ragazzi in vacanza a Gaby costringono in isolamento più di cento persone

Sono 47 i nuovi positivi al covid-19 in Valle d’Aosta, nel primi quattro giorni di agosto, mentre le persone guarite sono sedici: in 24 ore sono stati registrati 28 nuovi casi, un’impennata rispetto ai mesi di giugno e luglio dove i nuovi positivi non avevano mai superato le dodici unità al giorno: particolare attenzione è stata riservata ai comuni di Saint-Rhémy-En-Bosses ed a Gressoney-Saint-Jean, dove sono emersi due focolai, che hanno fatto attivare le procedure per il “contact tracing” i due diversi locali.

I commenti gratuiti dei no-vax sulla professionalità dei giornalisti valdostani accendono un’ampia discussione su Facebook: «imparate a leggere»

«Il “Comitato valdostano per i diritti umani e costituzionali” se la prende con noi. Sono tre giorni che riceviamo messaggi e telefonate di insulti da galantuomini di questo genere. L’ultima, una signora, ci ha definito “feccia”, probabilmente ispirata dalla sua triste situazione famigliare». Scrive così, sul suo profilo “Facebook” Stefano Sergi, caposervizio della redazione del quotidiano “La Stampa” di Aosta.

X