Carlo Marzi racconta gli interventi sulle opere pubbliche e per la difesa del territorio previste dal secondo assestamento di bilancio

Scritto da aostapresse

10 Agosto 2021 - 10:40
Carlo Marzi, assessore regionale alle finanze, innovazione, opere pubbliche e territorio

«Le scelte nel settore delle opere pubbliche e della difesa del territorio» finanziate dal secondo assestamento di bilancio approvato il 30 luglio scorso «sono state condivise e orientate sugli interventi ritenuti prioritari ed effettivamente realizzabili, sulla base delle necessità e priorità indicate dai Comuni».
È quanto spiega in una nota diffusa martedì 10 agosto Carlo Marzi, assessore regionale alle finanze, innovazione, opere pubbliche e territorio, elencando gli interventi specifici, a partire da quelli «di realizzazione di opere pubbliche, viabilità, manutenzione stabili e impianti sportivi» che «vedono uno stanziamento complessivo di 11,3 milioni di euro».

Verrà quindi finanziato il completamento del primo lotto del Polo universitario di Aosta, «il cui stato di avanzamento dei lavori è pari a circa l’85 per cento, con la sistemazione della Piazza d’armi e la messa in sicurezza degli edifici ex caserme Beltricco e Giordana», effettuata la manutenzione straordinaria del manto di copertura della sede dell’Assessorato regionale all’agricoltura e risorse naturali a Saint-Christophe, con miglioramento delle condizioni termiche dell’edificio, la realizzazione di una nuova struttura a collegamento coperto tra i due corpi di fabbrica della caserma del Corpo regionale dei Vigili del Fuoco di Aosta e la sostituzione di serramenti della biblioteca comprensoriale di Châtillon a contenimento delle infiltrazioni d’acqua, delle dispersioni energetiche con riduzione dei costi di gestione della struttura.
Inoltre continua l’attività di ispezione sui ponti e viadotti posti lungo la rete viaria regionale, di ricostruzione del ponte in località Chevril ad Aymavilles, delle progettazioni dei lavori di risanamento del ponte sulla Strada regionale 15 a Brissogne e del ponte sulla regionale 26 di Cerellaz, ad Avise, verrà consolidato un tratto della strada regionale 45 della val d’Ayas, con messa in sicurezza e risanamento della muratura di sostegno e posizionamento di una nuova barriera stradale e verranno realizzate manutenzioni straordinarie presso immobili di proprietà, non adibiti a sedi di uffici o adibiti ad uso scolastico.

I finanziamenti ai Comuni per l’impiantistica sportiva riguardano interventi di manutenzione straordinaria sulle infrastrutture di interesse regionale, i lavori di adeguamento della struttura del Palaindoor e la realizzazione del nuovo manto di copertura della pista di atletica del campo Tesolin di Aosta, la manutenzione di alcuni tratti della pista ciclabile e dei centri sportivi Sport Haus di Gressoney-Saint-Jean e Forum Sport Center di Courmayeur. È stata inoltre interamente finanziata la realizzazione del nuovo campo di tiro a volo a Châtillon.

«Inoltre, abbiamo assicurato la copertura economica per l’allungamento del periodo lavorativo, sino al raggiungimento delle centoquaranta giornate lavorative nell’anno solare, a favore del personale assunto a tempo determinato per i lavori di piccola entità – aggiunge Marzi – per rispondere alle necessità evidenziate a livello comunale e per dare la possibilità alle Amministrazioni di programmare questi interventi, si prevede la dotazione, nel triennio 2021-2023, di un importo complessivo di 11.450.000 euro per la nuova legge che sostituirà la precedente numero 26 del 2009, che sarà abrogata. La nuova normativa riveste particolare rilievo, in quanto consentirà ai Comuni di avviare sui propri territori opere importanti e attese. Gli interventi finanziabili eseguiti direttamente dai Comuni comprendono le manutenzioni straordinarie di adeguamento e messa a norma, le ristrutturazioni e le realizzazioni di opere minori di pubblica utilità».

Per le opere di prevenzione, difesa del suolo e la gestione del territorio è previsto un importo complessivo di 7,5 milioni di euro, di cui 3.415.000 euro già finanziati in sede di assestamento che permetteranno di realizzare la mitigazione del rischio da caduta massi in località Tache a Gressoney-La-Trinité, Stigliano a Pont-Saint-Martin, in località Flassin a Saint-Oyen, in località La Bedeguaz a Saint-Denis, e sulla strada regionale 17 a Roisan, le barriere paramassi e di potenziamento della rete regionale di monitoraggio dei fenomeni franosi e l’installazione di paravalanghe, nel bacino di Veynes-Pezon ad Oyace, nel bacino di Tsaseche a Cogne e in località Palleusieux a Pré-Saint-Didier, con integrazione del paravalanghe nel bacino del Bardoney a Breuil-Cervinia e Mont du Parc-Champ du Tronc a La Thuile: «in sede di assestamento sono state individuate diverse fonti di finanziamento – conclude l’assessore – tratte da disponibilità su fondi regionali e su fondi statali. Per altri interventi si stanno valutando ulteriori finanziamenti statali e sul Programma di ripresa e resilienza».

Fonte: Ufficio stampa Regione autonoma Valle d’Aosta

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