Carolina Vilches Fuenzalida, è un’attivista di Mujeres Modatima, organizzazione per la difesa dell’acqua, della terra e della protezione dell’ambiente della provincia di Petorca (Cile).
Lei e le sue compagne di lotta subiscono spesso vessazioni, minacce e stigmatizzazioni a causa del loro attivismo in difesa del diritto all’acqua, in zone dove la siccità e le sue conseguenze sulla salute e sulla vita delle comunità locali rappresentano una grave emergenza.
Anche denunciare alle autorità è inutile: le indagini non vengono svolte.
Il caso più grave è stato un tentativo di investimento in strada mentre Carolina era con suo figlio di 12 anni, da parte di un furgone con vetri oscurati e senza targa.
Poco prima, l’attivista aveva denunciato una grande impresa agricola, El Peñón de Zapallar, che possiede diverse fattorie nella provincia di Petorca e continua a estrarre acqua senza misurarne l’impatto sulla comunità circostante.