“Le moderne Truppe Alpine”. Questa la parola d’ordine dell’Esercito Italiano a La Thuile, nel contesto della Coppa del Mondo di sci alpino femminile, dal 29 febbraio al 1° marzo 2020. La Forza Armata è presente nel complesso sciistico con un info-team adiacente alla “pista 3”, nota fra gli sportivi come la più rapida d’Italia.
«Opportunità di grande rilievo resa possibile dalla disponibilità del Comitato organizzatore – si legge in una nota del comandante del Comando Militare Esercito di Aosta, Colonnello Giovanni Santo – con il supporto del Centro addestramento Alpino di Aosta. Focus della nostra presenza è presentare la modernità degli Alpini e la capacità di operare (muovere, vivere e combattere) nella dimensione della verticalità e dell’articità. Particolare attenzione viene riposta poi nel valorizzare attrezzature, mezzi e materiali di impiego normalmente in uso alle unità alpine e che qualora richiesto possono essere messe a disposizione del sistema di Protezione civile. Competenze e professionalità del personale militare che da lungo tempo garantiscono la sicurezza della collettività e, nel caso di competizioni sportive, anche degli atleti partecipanti».
L’info team dell’Esercito avrà dunque il compito di avvicinare i visitatori all’Esercito ed alle sue armi e le specialità, e verranno inoltre illustratele possibilità di arruolamento nella Forza Armata. Vi sarà spazio anche per conoscere le modalità di reclutamento, di formazione ed addestramento, le prospettive di carriera ed il trattamento economico. Figurini equipaggiati da operatore di “mountain warfare”, delle squadre di Soccorso alpino militare, del servizio “Meteomont” e da atleta militare di sci nordico ed alpino consentiranno inoltre di saperne di più sugli equipaggiamenti delle “Penne nere”. Gli amanti del biathlon potranno inoltre cimentarsi nel tiro al poligono elettronico allestito presso lo stand.
«Occasione che non si poteva non cogliere, soprattutto per il suo messaggio – aggiunge il Comandante Santo – l’Alpino è infatti legato agli sport di montagna ed è bene che i giovani che si avvicinano all’Esercito non lo vedano solo quale lavoro, semmai quale concreta possibilità di crescita umana, professionale, atletica»”.
Nel polo espositivo sarà conservato anche il Trofeo della competizione “Trofeo Mezzalama”.
Fonte: Ministero della Difesa – Stato Maggiore Esercito – Ufficio pubblica informazione e comunicazione