Il Consiglio comunale di Gressan si è riunito, in modalità telematica, venerdì 10 aprile 2020. Dopo aver approvato i verbali della seduta precedente, i consiglieri hanno ascoltato le comunicazioni del sindaco, Michel Martinet, che ha detto: «desidero, in questo particolare momento, porgere a nome del Consiglio comunale di Gressan alcuni ringraziamenti a nostri concittadini che si stanno adoperando con azioni di volontariato per aiutare la popolazione che in qualche modo risente della situazione negativa nata a causa del “covid-19”: al gruppo dei Vigili del fuoco volontari di Gressan, al gruppo di sarte e a tutte le persone che si sono rese disponibili per attività di volontariato».
Ha quindi segnalato che il coro francese “Voce di l’Alpe”, che si era esibito a Gressan in occasione della serata della “Festa delle mele”, ha donato la cifra di mille euro per l’emergenza sanitaria, prelevata dal fondo cassa dei loro concerti. «Un gesto ci fa capire che il valore della solidarietà sorpassa anche le montagne», ha commentato il sindaco.
Ha segnalato che, da un punto di vista sanitario, la situazione di Gressan è completamente sotto controllo: 48 persone sono in quarantena, di cui 18 positive al virus. La Commissione operativa comunale si è riunita il 10 marzo, soprattutto in relazione alla situazione soprattutto nella zona di Pila, dove vi è la presenza di persone provenienti da zona rossa della Lombardia. «I controlli sono continui sul territorio da parte del sottoscritto e della Polizia locale; inoltre i Vigili del fuoco volontari, nel loro lavoro di distribuzione del materiale, aiutano a tenere sotto osservazione il territorio», ha concluso.
È quindi stato approvato il Rendiconto dell’esercizio finanziario 2019. L’avanzo di amministrazione ammonta a 2.014.050 euro, tuttavia la quota disponibile è di 884.540,06 euro. La minoranza si è astenuta e la consigliere Ingrid Bredy ha spiegato il voto in questi termini: «Sui, risultati politici di questa maggioranza abbiamo già dibattuto a lungo in occasione dell’approvazione del Bilancio, evidenziando le carenze nello sviluppo della conca di Pila e la poca attenzione per il complesso della popolazione. Ma l’emergenza richiede che l’Amministrazione indirizzi tutte le sue energie a favore delle persone in difficoltà e rinunciamo al dibattito sul rendiconto».
Approvata anche la variazione al Bilancio di previsione 2020/22 e al relativo Documento unico di programmazione. Il sindaco, Michel Martinet, ha annunciato che, fra le spese coperte dalla variazione, vi sono: l’illuminazione e la messa in sicurezza dell’area verde; la sostituzione con guard-rail o ringhiere delle staccionate in legno lungo le strade; maggiori lavori di asfaltatura e sistemazione marciapiedi; progettazione della sistemazione della strada di La Vachère; allargamento della strada verso il campo sportivo. La variazione pareggia sulla cifra di 572.652,38 euro.
Un’importante quota di risorse stanziate per attività di valorizzazione turistica sono statestralciate, non essendovi certezze rispetto alla stagione estiva, in conseguenza del perdurare dell’emergenza sanitaria “covid-19”. La minoranza, pur condividendo alcuni interventi, si è astenuta perché si sarebbe aspettata di vedere misure a sostegno del tessuto economico e sociale. La consigliere Bredy ha chiesto che la Giunta si riunisca al più presto per definire queste misure, riducendo o annullando imposte e tasse o prevedendo particolari esenzioni per coloro che sono stati obbligati a chiudere le loro attività. È anche stato richiesto il rimborso agli utenti delle quote non usufruite in relazione ai servizi a domanda individuale.
Il sindaco ha risposto che, martedì 14 aprile, si riunirà l’Unité des Communes valdotaines per decidere l’adozione di misure che siano comuni e condivise sul territorio. È necessario effettuare una serie di verifiche normative e anche approfondire la effettive copertura disponibili. Ha annunciato che i sindaci intendono richiedere alla Regione di conservare l’extra-gettito Imu 2019.
Approvati all’unanimità i nuovi regolamenti per l’attuazione dell’imposta di soggiorno e sulle misure di incentivazione alla mobilità sostenibile a piedi o in bicicletta (progetto “Boudza-té”). In relazione all’imposta di soggiorno, il sindaco ha spiegato che la modifica si è resa necessaria esclusivamente per prevedere il pagamento telematico, che semplificherà anche la rendicontazione. In relazione al progetto Boudza-té, si è trattato di una semplificazione: non sono più indicate le date di apertura e chiusura ma si rimanda queste decisioni annuali alla pubblicazione del bando di adesione.
Approvate in via definitiva due varianti non sostanziali al Piano regolatore generale comunale. La variante n. 12 è relativa a modifiche a norme tecniche di attuazione per consentire l’ampliamento di un’azienda agricola in località Coassod. La variante n. 13 riguarda l’autorizzazione all’ampliamento delle aziende agricole esistenti e non alla costituzione di nuove aziende.
Approvato il progetto preliminare per i lavori di realizzazione del nuovo parcheggio in località Les Fleurs, che ha comportato l’azione di una variante non sostanziale al Piano regolatore. Nella zona si propone di realizzare un’area di sosta parallela al filo strada, per dodici autovetture, al servizio delle esigenze della frazione. Il costo complessivo previsto è di 221.500 euro. La minoranza ha affermato di non condividere questa scelta politica «poiché le priorità sono altre». Ha dunque espresso voto contrario.
È stata approvata all’unanimità la convenzione con l’Unité des Communes valdôtaines du Mont-Émilius per il progetto straordinario di lavori di utilità sociale da realizzarsi nel 2020. In chiusura è stato deciso all’unanimità di spostare il pagamento della Tari 2019 alla fine giugno 2020.
Fonte: Ufficio stampa AVI Presse srl