In seguito alla lettura della notizia che starebbe sfumando l’ipotesi election day, i consiglieri del gruppo Alliance Valdôtaine, in quanto firmatari della relativa proposta di legge, tengono a precisare che «a nostra conoscenza nessun dubbio è stato manifestato in sede tecnica in merito al carattere di “indifferibilità e urgenza” della norma, confermatoci dall’ufficio legislativo del Consiglio regionale».
«Rimaniamo convinti dell’opportunità e della convenienza di disporre lo svolgimento delle elezioni regionali e comunali nella stessa data – aggiungono – al fine di favorire l’affluenza al voto ed evitare l’ipotesi in cui i cittadini valdostani debbano recarsi alle urne per due domeniche di fila, che potrebbero diventare tre per gli aostani, in caso di ballottaggio. Tale malaugurata evenienza comporterebbe l’occupazione e l’allestimento delle 240 sedi di voto, spesso costituite da edifici scolastici, oltre che la mobilitazione delle Forze dell’ordine e il reclutamento degli scrutatori, per almeno due tornate, con un raddoppio dei costi a carico della collettività».
Il gruppo Alliance Valdôtaine, convinto dell’utilità dell’election day, dichiara che «non lascerà nulla di intentato per favorire la possibilità per i valdostani di votare in un’unica giornata, dando dimostrazione di grande senso civico».
Fonte: Ufficio stampa Consiglio regionale della Valle d’Aosta