Affari europei, politiche del lavoro, inclusione sociale e trasporti
La Giunta regionale ha approvato una proposta di aggiornamento del Programma operativo “Investimenti per la crescita e l’occupazione 2014/20” (Fesr) per la Valle d’Aosta. La proposta di aggiornamento è finalizzata ad adeguare talune categorie di operazione, per tenere conto degli sviluppi degli interventi avviati nella prima parte del ciclo della programmazione 2014-2020, nell’ottica di garantire il pieno conseguimento degli obiettivi e dei risultati attesi del Programma per la crescita intelligente, sostenibile e inclusiva della Regione; aggiornare alcuni indicatori di realizzazione e di risultato, anche al fine di recepire i rilievi, formulati dall’Autorità di audit, nell’ambito dell’audit tematico sugli indicatori, svoltosi nel 2019, dal quale è emersa, tra l’altro, la necessità di aggiornare il Piano degli indicatori; rimodulare le risorse finanziarie tra gli Assi prioritari 2 e 4 del Programma, riducendo la dotazione finanziaria dell’Asse 4 “Sostenere la transazione verso un’economia a bassa emissione di carbonio in tutti i settori”, per un importo pari ad un milione 752 mila euro, in quanto alcuni interventi di rilevante importo finanziario non potranno essere realizzati nei termini previsti per l’ammissibilità della spesa, e aumentando di pari importo l’Asse 2 “Migliorare l’accesso alle tecnologie dell’informazione e delle comunicazioni”, nonché l’impiego e la qualità delle medesime”, che ha mostrato un livello di performance soddisfacente e garantisce un maggiore assorbimento della spesa.
L’Esecutivo ha approvato i primi indirizzi per il riorientamento delle risorse derivanti dai fondi strutturali e di investimento europei, in risposta all’emergenza epidemiologica “covid-19”, nell’ambito della politica regionale di sviluppo 2014/20. Il provvedimento, alla luce dell’evoluzione del quadro di riferimento per l’utilizzo delle risorse derivanti dai Fondi strutturali e di investimento europei (“Fesr” e “Fse”) attualmente in corso ai livelli europeo e statale in risposta all’emergenza epidemiologica da “covid-19”, contiene primi indirizzi per l’attivazione, a livello regionale, di tutte le possibili azioni atte a ottimizzare la destinazione delle risorse disponibili nell’ambito dei Programmi operativi 2014/20 “Fesr” e “Fse”, per far fronte agli effetti negativi della pandemia.
In particolare, obiettivi della deliberazione sono dare mandato alle competenti strutture (vale a dire le Autorità di gestione dei Programmi 2014/20 “Fesr” e “Fse”), di procedere, con urgenza, alla ricognizione dell’ammontare di risorse disponibili nonché all’individuazione dei meccanismi di attuazione più idonei, valorizzando i margini di flessibilità e semplificazione introdotti in via eccezionale; individuare gli ambiti prioritari di intervento cui destinare le risorse che si renderanno disponibili; creare le basi per una corretta interlocuzione con il Governo, in vista della sottoscrizione dell’accordo di cooperazione istituzionale per la riprogrammazione dei Fondi europei, recentemente promosso dal Ministro per il Sud e la coesione territoriale.
L’atto consentirà di mettere a punto una cornice omogenea e unitaria per il riorientamento integrato e sinergico delle risorse “Fesr” e “Fse” disponibili.
Ambiente, risorse naturali e Corpo forestale
La Giunta regionale ha concesso un contributo alla “Fondazione Gran Paradiso – Grand Paradis” di Cogne, per l’anno 2020, ai sensi della legge regionale 10 agosto 2004, n. 14, per un importo di 385mila euro, quale concorso nelle spese necessarie per il suo funzionamento ordinario.
Istruzione, università, ricerca e politiche giovanili
La Giunta regionale ha approvato il trasferimento alla “Fondazione Maria Ida Viglino per la cultura musicale” di un acconto del contributo previsto dalla legge regionale n. 8/92, a titolo di concorso al finanziamento delle attività per l’anno 2020, per un importo di 805.912,75 euro, calcolato rapportando al periodo di cinque mesi da gennaio a maggio 2020 l’ammontare del previsto costo sostenuto per l’anno 2019 per il personale, pari a un milione 934 mila 190,60 euro.
Opere pubbliche, territorio ed edilizia residenziale pubblica
La Giunta regionale ha approvato un nuovo schema di Convenzione disciplinante le funzioni della “Stazione unica appaltante per la Regione Valle d’Aosta – Sua VdA” nei contratti di lavori e servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria, che disciplina i rapporti tra la Regione, Stazione unica appaltante regionale ed il “Cpel – Consiglio permanente degli Enti locali”.
Turismo, sport, commercio, agricoltura e beni culturali
La Giunta regionale ha stabilito di sdemanializzare e di passare alla categoria dei beni patrimoniali disponibili, ai sensi della legge regionale 12/1997, alcuni documenti bibliografici, sonori e audiovisivi logori o obsoleti del Sistema bibliotecario regionale.
Fonte: Ufficio stampa Regione autonoma Valle d’Aosta