I sindaci valdostani potranno versare fino alla metà del loro stipendio alla raccolta fondi organizzata dal “Celva” per l’emergenza sanitaria

Scritto da aostapresse

30 Marzo 2020 - 13:49
Il 'logo' del 'Cpel-Celva'

Il “Consorzio degli Enti locali della Valle d’Aosta – Celva” lancia una raccolta fondi per fare fronte all’emergenza sanitaria ed economica: “nei prossimi giorni – annuncia una nota – verrà aperto un conto corrente, sul quale i sindaci valdostani potranno versare sino al cinquanta per cento della propria indennità e diaria. Potranno così essere finanziate iniziative di sostegno ai cittadini in difficoltà sui territori della Regione”.

Per Franco Manes, presidente del “Celva”, «si tratta di un piccolo gesto che vuole evidenziare, ancora una volta, l’unitarietà degli Enti locali valdostani e dei primi cittadini che ormai, da quasi un mese, si trovano a gestire un emergenza senza precedenti. Il conto corrente degli Enti locali è aperto ai contributi di tutti coloro che vorranno sostenerci in questo enorme impegno. L’utilizzo delle risorse raccolte sarà definito e condiviso dagli Enti locali in maniera puntuale. Ci auguriamo che le risorse che saremo in grado di raccogliere possano dare risposte concrete a chi ha più bisogno».

Il conto corrente degli Enti locali è aperto ai contributi di tutti coloro che vorranno sostenere i sindaci in questo impegno. L’utilizzo delle risorse raccolte sarà definito e condiviso dagli Enti locali in maniera puntuale sul sito del “Celva”. Si può donare con bonifico sul conto corrente “Iban” IT26V0 56960 1200 000005 406X83 – BIC POS OIT 22XXX, intestato a “Celva per emergenza Coronavirus”.

Fonte: Ufficio stampa “Cpel – Celva”

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