Il Comune di Nus approva l’accordo con Fénis e St-Marcel per un collegamento alla stazione ferroviaria con una passerella ciclopedonale sulla Dora

Scritto da aostapresse

31 Luglio 2021 - 14:35
Il Consiglio comunale di Nus in riunione

Il Consiglio comunale di Nus si è riunito venerdì 30 luglio. I lavori si sono aperti con la lettura e l’approvazione dei verbali della seduta precedente.
Le comunicazioni sono state effettuate dal sindaco Fabio Grange, dagli assessori e dai consiglieri: Ludovico Sblendorio ha segnalato che il Comune ha presentato un progetto per realizzare un’area attrezzata per l’attività sportiva, partecipando all’avviso pubblico “Sport nei parchi”, promosso dall’Anci e dall’associazione “Sport e Salute”, ma il progetto non è stato selezionato fra quelli da finanziare.
Didier Squinobal ha annunciato che, in collaborazione con la Protezione civile e i Volontari dei Vigili del Fuoco, è stato avviato un progetto per la mappatura dei rischi sul territorio mentre Aldo Roux ha segnalato che sono in fase conclusiva gli interventi al cimitero e quelli per la messa in sicurezza del muro di Porliod: «non sarà realizzata la scarpata armata, prevista nel progetto iniziale. I lavori di riqualificazione del fabbricato del Leyssé proseguono e inizieranno quelli del sottopasso della stazione. Prevediamo di concludere i lavori prima dell’inizio dell’anno scolastico. Non vi sono aggiornamenti per la rotonda di Les Plantayes».
Il sindaco ha concluso annunciando che la Giunta ha approvato il Dup 2022-2024 e che, il 15 luglio, assieme ai sindaci di Brissogne, Fénis, Quart e Saint-Marcel, ha incontrato i dirigenti della nuova società sportiva di calcio “River Plaine”.

È seguita la rideterminazione delle quote vincolate del risultato di amministrazione dell’esercizio 2020, rettificando gli allegati al Rendiconto 2020. La parte vincolata è pari a 56.076,41 euro e la quota di avanzo disponibile ammonta a 527.164,22 euro.
Il Consiglio comunale ha quindi approvato la terza variazione al Bilancio di previsione 2021/2023 e al relativo Documento unico di programmazione semplificato. La variazione pareggia sulla cifra di 320mila euro.
Sul fronte delle entrate si rimarcano: un trasferimento del Bim per il rifacimento di una parte dell’acquedotto per 74mila euro, un contributo statale per fondi covid da 20mila euro, un contributo dalla Fondazione Crt per l’acquisto dello scuolabus pari a 15mila euro, trasferimenti statali per la solidarietà alimentare per 12mila euro ed un contributo del Bim di 10mila euro.
Sul fronte delle spese si evidenziano: 25mila euro per interventi in vista del “Certificato prevenzioni incendi” per la palestra comunale, 10mila euro per la manutenzione straordinaria al sistema di tele-controllo delle vasche; cinquemila euro per la prestazione di un tecnico per il progetto di illuminazione pubblica, cinquemila euro per la riqualificazione del fabbricato Leyssé, cinquemila euro per lavori nella sede degli Alpini, 2.900 euro per la promozione turistica del territorio comunale, 2.500 euro per l’acquisto di un portarifiuti, duemila euro per interventi all’Auditorium e duemila euro per il sistema informatico degli uffici comunali.

I consiglieri hanno poi preso atto della salvaguardia degli equilibri di Bilancio ed è stata conferita la cittadinanza onoraria al Milite ignoto.
È stata quindi rinnovata convenzione di cooperazione informatica per l’accesso alla banca dati dell’Agenzia delle entrate. Il sindaco ha spiegato: «grazie a questo atto i Comuni possono avere accesso a tutti i dati anagrafici e reddituali dei cittadini».
Il Consiglio comunale ha approvato la convenzione con i Comuni di Fénis e Saint-Marcel per lo sviluppo della mobilità sostenibile con la realizzazione del collegamento alla stazione ferroviaria di Nus attraverso una passerella ciclopedonale sulla Dora Baltea: «il Comune di Fénis aveva già effettuato uno studio di fattibilità tecnico-economica – ha spiegato il sindaco – che era stato vagliato dagli assessori regionali che si erano espressi favorevolmente. Il 45 per cento dei costi sarà a carico nostro, il 45 per cento spetterà al Comune di Fénis e la parte restante a quello di Saint-Marcel».
I lavori si sono conclusi con l’adeguamento del Piano commerciale alle nuove denominazioni di zona del Piano regolatore generale comunale. L’assessore Aldo Roux ha spiegato: «alcune zone, nel PRGC, hanno cambiato la loro denominazione. Questa delibera ha lo scopo di armonizzare le zone del Piano commerciale con le zone aggiornate del Piano regolatore generale comunale».

Al termine della seduta, è stata presentata la ricerca sui protagonisti di 75 anni di Amministrazione comunale, condotta da Silvio Trione:
«La ricerca intendeva ripercorrere il trascorso dei nostri Consigli comunali, dai primi lavori consiliari del 1946 a oggi – ha raccontato l’ex sindaco e consigliere regionale – ho anche ricostruito tutte le sedici elezioni comunali. Voglio rimarcare un aspetto importante: la partecipazione al voto da parte dei nostri cittadini è sempre stata buona, ha raggiunto il suo massimo storico nel 1975, con il 93 per cento dei votanti circa. Il numero degli iscritti è arrivato a 1.830, nel 2020. La prima donna sindaco è stata Elida Baravex. Dal 1975, vi sono le quote rosa in Consiglio, con Felicita Chasseur che è stata la prima assessore».

Fonte: Ufficio stampa Comune di Nus – AVI presse Srl

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