Il questore visita “Confcommercio”: «installate un “adeguato” sistema di videosorveglianza» ha suggerito all’associazione di commercianti

Scritto da aostapresse

11 Febbraio 2020 - 10:40
Un momento dell'incontro tra Dominidiato e Morelli

Nella giornata di mercoledì 5 febbraio 2020 presso gli uffici dell’associazione il Questore di Aosta Ivo Morelli ha fatto visita al presidente Confcommercio Valle d’Aosta Graziano Dominidiato.
«L’obiettivo di tale incontro – scrive Dominidiato in una nota – è stato quello di fare il punto della situazione riguardo ai fatti di cronaca (furti e tentate rapine) avvenuti sul territorio valdostano nei giorni scorsi. I protagonisti di tali episodi, ovvero bar e ristoranti del capoluogo aostano, sono stati sostenuti ed aiutati dal personale delle Forze dell’Ordine della Questura e dell’Arma dei Carabinieri che, grazie alle serrate indagini e ricerche successive ai fatti, sono riusciti a risalire repentinamente all’identificazione del colpevole dei reati».

«A tal proposito il Questore ha ribadito l’importanza di installare all’interno dei pubblici esercizi ed attività commerciali un “adeguato” sistema di videosorveglianza – racconta il presidente di Confcommercio Valle d’Aosta – sia essa interna che esterna, che possa assolvere alle esigenze di sicurezza preventiva e di successivo supporto alle Forze dell’Ordine in caso di eventi di furti e rapine, attraverso un corretto posizionamento degli impianti. La seconda ed importante riflessione avvenuta da parte del Questore è stata ricordare il Protocollo di collaborazione in tema di videoallarme antirapina stipulato tra Ministero dell’Interno, Confcommercio Imprese per l’Italia e Confesercenti nel 2009, a cui possono aderire, oltre alle suddette Confederazioni ed alle loro rappresentanze locali e di categoria, anche le altre organizzazioni di categoria e gli esercenti non consociati».

«Il sistema, configurato secondo precisi requisiti tecnici – si legge ancora – interagisce con centrali operative di Istituti di vigilanza o direttamente con gli apparati in essere presso le sale e le centrali operative della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri, conformemente ai principi predisposti dal Garante per la protezione dei dati personali in materia di videosorveglianza».

«Un ulteriore elemento di criticità emerso dall’incontro è legato alla scarsa illuminazione di alcune zone cittadine – rimarca Graziano Dominidiato – che rende così inefficiente il lavoro delle telecamere pubbliche e private presenti, delle quali si auspica l’implementazione. A tal proposito Confcommercio VdA rappresenta di aver già segnalato all’Amministrazione comunale la necessità di adeguare l’illuminazione esistente con dei corpi illuminanti a led. Tale incontro rappresenta il primo di una serie di appuntamenti nei quali Confcommercio VdA si impegna a dare il proprio contributo per la sicurezza dei propri consociati, anche in relazione ai numerosi eventi organizzati sul territorio regionale».

Fonte: Ascom Confcommercio Valle d’Aosta

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