Nel primo pomeriggio di martedì 10 agosto il Soccorso alpino valdostano è intervenuto sul Col Emile Rey, nel massiccio del Monte Bianco, a 4.050 metri di quota, per recuperare due alpinisti in difficoltà, i quali, in difficoltà in fase di discesa, erano bloccati dalla serata precedente ed hanno trascorso la notte in quota.
Dopo aver tentato più volte l’avvicinamento in elicottero, nella serata di lunedì 9 e poi con un primo decollo alle ore 5.30, nella mattinata del 10 agosto, impossibile a causa del vento forte, una squadra composta da tecnici del Soccorso alpino Valdostano ha raggiunto i due alpinisti via terra e li ha portati più in basso, per il successivo imbarco in elicottero.
I due, di nazionalità austriaca, sono in buone condizioni fisiche e sono stati portati in Pronto soccorso per accertamenti diagnostici.
Nella giornata di lunedì 9 agosto il Soccorso alpino valdostano ha svolto tredici missioni in elicottero e, nella giornata di martedì 10 sono stati anche recuperati un alpinista tedesco caduto in crepaccio dopo una scivolata di sul Dent D’Herins, nel Monte Cervino, ricoverato nel reparto di rianimazione dell’ospedale regionale con un politrauma, ed un altro, infortunato, sulla Aiguille Noire, nel Monte Bianco, nella zona di Punta Brendel, trasferito in Pronto soccorso, con un trauma cranico, non grave, provocato da una caduta.
I soccorritori sono poi tornati sul Monte Cervino, per recuperare altri due alpinisti bloccati sulla Scala Jordan in fase di discesa in corda doppia, che non necessitavano di intervento sanitario ed una alpinista 25enne di nazionalità ceca con una frattura ad una gamba.
Fonte: Ufficio stampa Soccorso alpino valdostano
