Incidente stradale per Jean-Pierre Guichardaz, che si è rotto il gomito: «capita di fare degli incidenti, tutto sommato a me è andata bene»

Scritto da aostapresse

16 Agosto 2021 - 17:00
Jean-Pierre Guichardaz alle celebrazioni per la Feste delle Guide (foto Facebook Uvgam)

Jean-Pierre Guichardaz, assessore regionale ai Beni culturali, turismo, sport e commercio, Jean-Pierre Guichardaz ha riportato lievi contusioni ed una frattura al gomito dopo un incidente stradale avvenuto nel pomeriggio di Ferragosto, domenica 15 agosto: “attualmente le sue condizioni generali risultano buone – si legge in una nota della Regione – ma nei prossimi giorni dovrà subire un intervento chirurgico presso l’ospedale Parini di Aosta. Nel frattempo, Guichardaz ha fatto sapere che l’attività amministrativa dell’Assessorato prosegue grazie all’operatività delle strutture dirigenziali regionali, al lavoro per l’organizzazione dei prossimi appuntamenti autunnali e invernali in Valle d’Aosta. All’assessore Jean-Pierre Guichardaz vanno gli auguri di una pronta guarigione dal presidente della Regione Erik Lavevaz e da tutti i membri del Governo regionale”.

«Scrivo questo post superando la mia ritrosia quando devo parlare della mia salute»

«Capita di fare degli incidenti, a volte non hanno conseguenze, altre ci si può fare male o peggio si può fare danno a qualcuno – ha poi scritto su “Facebook”, nel pomeriggio di lunedì 16 agosto lo stesso Guichardaz, postando una foto col braccio ingessato – tutto sommato a me è andata bene, a parte la frattura al gomito (che mi opereranno in settimana) e la macchina malandata nessun altro si è fatto male. Scrivo questo post, superando la mia ritrosia quando devo parlare della mia salute, in quanto la notizia dell’incidente (avvenuto ieri tornando dalla Festa delle Guide alpine di Courmayeur) è diventata di pubblico dominio, com’è normale che sia quando a un componente della Giunta succede una grana, e quindi sto ricevendo tanti messaggi di solidarietà, di vicinanza e richieste di informazioni. Siccome non riesco a rispondere a tutti, approfitto della “piazza virtuale” per eccellenza per ringraziare e tranquillizzare gli amici e tutti coloro che si preoccupano per me».

Jean-Pierre Guichardaz a casa col braccio rotto (foto Facebook)

Jean-Pierre Guichardaz a casa col braccio rotto (foto Facebook)

«Ma al di là dei casi miei e della mia disavventura – ha aggiunto l’assessore – ci tengo davvero a esprimere la mia gratitudine alle tante persone che ieri hanno dimostrato disponibilità, capacità di reazione, professionalità e competenza, oltre a tanta umanità. Intanto i due fidanzatini (di cui non so nulla, probabilmente gitanti di Ferragosto che stavano andando a Cogne, immagino per trascorrere una domenica in relax…) che hanno visto in diretta lo schianto e che immediatamente sono scesi dalla macchina, hanno posizionato il triangolo e rallentato il traffico in un luogo non proprio esente da rischi (all’imbocco della galleria del Lays sulla strada di Cogne), poi le decine di persone che passando chiedevano se avessi bisogno di qualcosa, fosse anche una telefonata al 118 o un bottiglietta d’acqua, i cinque o sei ragazzi che hanno spostato di peso la macchina dal centro della carreggiata in un posto che non impedisse il traffico».

I ringraziamenti al Corpo forestale, alla Croce Rossa ed al personale del Pronto Soccorso

«Un particolare ringraziamento lo voglio fare ai meravigliosi ragazzi del Corpo forestale della Valle d’Aosta che passavano lì per caso e che immediatamente si sono posizionati a monte e a valle per regolare il traffico – ringrazia ancora Jean-Pierre Guichardaz – che hanno chiamato i soccorsi e che mi hanno assistito con gentilezza e professionalità (e chi mai avrebbe pensato di togliersi la fede prima che l’anulare diventasse un salsicciotto!). E un grande grazie anche alle mitiche soccorritrici della Croce Rossa che mi hanno portato al Pronto Soccorso, dove medici, infermieri e tecnici con efficienza e rapidità mi hanno visitato, radiografato, curato e “diagnosticato”. Questa esperienza mi conferma per l’ennesima volta che viviamo in una regione dove le cose funzionano e soprattutto che le persone per bene e altruiste sono tantissime e che il genere umano è molto migliore di ciò che traspare alle volte dai social e dai giornali. Siamo abituati a evidenziare le cose che non funzionano, ma sono tante di più quelle belle».

«Non sto a dire bene della mia famiglia – conclude l’assessore regionale – che è la cosa più bella che mi potesse capitare!».

Fonti: Ufficio stampa Regione autonoma Valle d’Aosta, profilo Facebook di Jean-Pierre Guichardaz

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