Indignazione per il video satirico sulla “corona pizze” trasmesso da “Canal+”, che poi si scusa con l’ambasciatrice italiana a Parigi

Scritto da aostapresse

3 Marzo 2020 - 19:30
L'ambasciatrice Teresa Castaldo con il 'Groupe d’amitié' del Senato francese ed una pizza italiana di 'Eataly'

«Questa è l’anteprima di un video diffuso da una televisione francese che considero di dubbio gusto e inaccettabile. Comprendo la satira e capisco tutto, ma prendersi gioco degli italiani in questo modo, con l’emergenza del “coronavirus” che stiamo affrontando è profondamente irrispettoso. Come Ministero degli Esteri abbiamo immediatamente attivato la nostra ambasciata a Parigi».

Così scrive su “Facebook” il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, dopo che l’emittente “Canal+”, del gruppo “Vivendi” ha mandato in onda un video satirico dove si vede un pizzaiolo che realizza la “corona pizze”, tossendo e sputandoci sopra: «invito gli autori del programma a venirsi a mangiare una pizza in Italia, una pizza come non l’hanno mai mangiata nella loro vita – ha scritto ancora il ministro – li invito a rispettare i nostri prodotti e il “Made in Italy”, eccellenze che non hanno pari nel mondo. Soprattutto in queste circostanze, come ho ripetuto più volte, i media avrebbero l’obbligo morale di fornire una informazione corretta e trasparente sulla reale dimensione del fenomeno in Italia».

«Purtroppo non è quello che sta accadendo e questo sta danneggiando la nostra economia e i nostri imprenditori – ha aggiunto Luigi Di Maio – questo video, che non pubblico per non contribuire alla sua diffusione, malgrado sia satirico, ne è la dimostrazione. Esigiamo rispetto. I nostri cittadini, lavoratori, imprenditori esigono e meritano rispetto sempre, soprattutto in una situazione delicata come questa».

«Il video andato in onda in Francia durante una trasmissione di Canal+ è vergognoso e raccapricciante – ha scritto, sempre su “Facebook”, Teresa Bellanova, ministra delle Politiche agricole alimentari e forestali – davanti al momento di crisi e difficoltà che non solo il nostro Paese ma l’Europa intera sta affrontando, media e televisioni dovrebbero informare i cittadini, raccontando la verità. Basterebbe quello. Invece si sceglie di denigrare un intero Paese. Questa non è satira, è un’offesa ad un’intera Nazione, è una evidente mistificazione dei fatti. E’ il populismo fatto immagine. Si mandano in onda fake news per diffondere paura, dividere, creare barriere ma anche legittimare la concorrenza sleale».

«Noi non ci stiamo – insiste la Bellanova sul “social network” – il “coronavirus”, come ribadito più volte dalle autorità europee ed internazionali, non si trasmette tramite cibo. I nostri prodotti sono sicuri, di altissima qualità, e lo certificano i controlli che effettuiamo ogni giorno, fra i più stringenti al mondo. Ho attivato i canali diplomatici per segnalare il contenuto mandato in onda e capirne genesi e portata. Nel frattempo, mi aspetto che “Canal+” lo ritiri immediatamente e si scusi. Non con me, ma con i sessanta milioni di cittadini italiani, lavoratori, imprenditori, produttori, che, con il loro video disgustoso, sono stati offesi».

Le proteste ufficiali sono arrivate a “Canal+” da parte di Teresa Castaldo, ambasciatrice italiana a Parigi e «l’emittente “Canal+” ha rimosso il video, andato in onda lo scorso 29 febbraio nel programma “Groland Le Zapoi” – si legge in una nota dell’Ambasciata italiana in Francia – che ironizzava in termini profondamente offensivi sul difficile momento che sta attraversando il nostro Paese, come d’altronde la maggior parte dei Paesi del mondo, nell’affrontare l’emergenza legata alla diffusione del “covid-19″. In un momento così difficile dove siamo tutti chiamati a essere solidali in risposta a questa prova che riguarda il mondo intero, l’Italia affronta l’emergenza grazie a migliaia di italiani (personale sanitario, Forze dell’ordine, Istituzioni, Protezione civile) che ogni giorno danno il loro contributo mettendo allo stesso in pericolo la loro sicurezza personale per lottare contro questa epidemia».

«Come sottolineato dal ministro degli Affari esteri e della cooperazione internazionale Luigi Di Maio – continua la nota – oltre che oltraggioso e di pessimo gusto, tale video rischiava di ingenerare ingiustificati timori sulla sicurezza dei nostri prodotti alimentari proprio mentre l’Italia è impegnata ad informare, con la massima trasparenza e correttezza, l’opinione pubblica nazionale ed internazionale sulle strette misure di prevenzione adottate nei confronti della diffusione del virus”.

Sul sito ufficiale e sui “social” dell’Ambasciata italiana è stata quindi pubblicata la lettera di scuse inviata da “Canal+” «a seguito alle proteste per il video profondamente offensivo, ora rimosso – ha scritto su “Twitter” l’ambasciatrice Castaldo – sulla diffusione del “covid-19” in Italia, nel nome di una informazione corretta e trasparente e dell’amicizia».

«”Madame l’Ambassadrice – scrive nella lettera di scuse Maxime Saada, la presidente del Gruppo Canal Plus – une séquence de l’émission “Groland” du 28 février dernier a suscité l’émoi en Italie. Nous mesurons la peine et la colère des Italiens. Au nom de la direction de “Canal+”, nous tenons à adresser nos excuses les plus sincères à l’Italie, à l’ensemble des Italiens et à la communauté italienne en France et-au-delà-à toutes celles et à tous ceux blessés par cette séquence. La séquence visée se voulait humoristique et ne l’est pas. Elle est d’autant plus malvenue dans le
contexte pandémique actuel. La séquence a d’ailleurs été immédiatement supprimée de l’ensemble de nos médias».

«”Groland” est une émission à l’humour acide et sarcastique qui est sur l’antenne de “Canal+” depuis 1992 – spiega ancora la Saada – personne n’échappe à leur humour et les auteurs écrivent leur émission dans une grande liberté. Cela peut avoir pour conséquence aussi rare que regrettable de produire un texte ou un sketch inutilement blessant.
La direction de “Canal+” et moi-méme éprouvons collectivement et chacun personnellement pour l’Italie et les Italiens des sentiments fraternels et amicaux. Nous sommes solidaires de l’épreuve que l’Italie traverse tout comme la France.
Nous vous réitérons nos excuses les plus sincères. Je vous prie de croire, Madame l’Ambassadrice, en l’assurance de ma respectueuse considération».

«Le scuse dell’emittente francese “Canal+” per il video vergognoso mandato in onda nei giorni scorsi erano doverose – ha quindi ribattuto Teresa Bellanova – l’Italia fa bene. I nostri prodotti sono sani, sicuri, di altissima qualità.
Non è accettabile che qualcuno approfitti della situazione per legittimare pratiche di concorrenza sleale».

«Nel sottolineare l’importanza di fornire una informazione corretta e trasparente sul fenomeno del “covid-19” in Italia – ha ribadito l’ambasciatrice Teresa Castaldo – ringraziamo gli amici francesi per i numerosi attestati di vicinanza e solidarietà ricevuti».

«Sono contento che l’Ambasciata francese in Italia abbia preso le distanze dal video che denigrava la pizza italiana e il nostro Paese – ha concluso Luigi Di Maio – in una fase così delicata sono intollerabili certe uscite mediatiche che rischiano di danneggiare l’Italia e i nostri prodotti nel mondo. Non possiamo permetterlo. Si tratta del nostro Made in Italy, delle nostre eccellenze, della nostra terra. E’ un patrimonio che dobbiamo difendere con tutte le nostre forze. E soprattutto con fatti concreti, non solo a parole».

Fonte: profili “Facebook” di Luigi Di Maio e Teresa Bellanova ed Ambasciata d’Italia a Parigi

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