“Italia Viva” critica la Lega per aver creato la “debolezza istituzionale” in Valle d’Aosta e sostiene Testolin nel non nominare un commissario

Scritto da aostapresse

31 Marzo 2020 - 11:10
Giovanni Sandri

“In un momento così difficile per la nostra regione è un dovere essere uniti e solidali nello sforzo di contenere l’epidemia, sostenere il nostro sistema sanitario e di emergenza, prepararsi alla ripresa perché non si apra anche un’emergenza economica e sociale”.
Lo scrivono, in una nota, Anita Mombelloni e Giovanni Sandri, coordinatori regionali di “Italia Viva”.

“E’ vero che le istituzioni regionali sono indebolite dallo scioglimento del Consiglio regionale e da una Giunta a ranghi ridotti – proseguono – ma è proprio la Lega, che oggi protesta con il sostegno del suo leader nazionale, che più ha contribuito a questa debolezza istituzionale per i propri interessi elettorali. Verrà il tempo delle valutazioni e delle riflessioni, ma oggi giochiamo tutti con la stessa maglia rossonera o faremo subire alla popolazione, specie a quella più fragile, danni e dolori”.

“Italia Viva condivide la scelta del presidente della Giunta regionale di non identificare nuove figure cui affidare compiti gestionali straordinari – evidenziano la Mombelloni e Sandri, entrambi operatori professionali nella sanità valdostana – perché tale scelta andrebbe a sovrapporsi in modo estemporaneo ad un quadro operativo funzionante, con il rischio di metterlo in crisi. “Italia Viva Valle d’Aosta” ringrazia ed esprime solidarietà a tutti coloro che sono in prima linea in questa difficile battaglia: ai sanitari ospedalieri coordinati dal dottor Luca Montagnani, ai medici di famiglia e a tutti gli operatori sanitari e sociali territoriali, alla Protezione civile, sempre tempestiva, ai soccorritori, agli addetti alla logistica e alla grande distribuzione, ai farmacisti”.

Fonte: Italia Viva Valle d’Aosta

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