La legge regionale da 25 milioni di euro per aiutare famiglie ed imprese permetterà l’accesso al credito anche a chi è sprovvisto di garanzie

Scritto da aostapresse

2 Aprile 2020 - 17:45
Pierluigi Marquis

Nel pomeriggio di giovedì 2 aprile 2020 la seconda Commissione “Affari generali” del Consiglio Valle, alla presenza di 25 consiglieri, si è riunita in modalità telematica per fare il punto sulle proposte a favore di famiglie e imprese formulate dai vari gruppi consiliari, per un ammontare previsto di 25 milioni di euro.

“La Commissione ha deciso di concentrare il proprio lavoro sul trasferimento di liquidità a favore dell’economia e delle famiglie – si legge in una nota – favorendo l’accesso al credito anche da parte dei soggetti che non possiedono garanzie con la creazione di un fondo per l’erogazione di finanziamenti a tasso agevolato. Sono poi previste misure integrative al decreto “Cura Italia”: indennizzi per la chiusura forzata o la sospensione dell’attività nonché il calo di produttività; contributi a fondo perso per i titolari di contratti di locazione sia commerciale sia artigianale; ammortizzatori sociali quali l’integrazione al reddito di ultima istanza. Vi sono poi misure per le famiglie che comprendono un intervento sull’addizionale regionale all’Irpef e azioni di sostegno al reddito delle famiglie valdostane nell’ambito dei servizi erogati dall’Amministrazione regionale”.

«Oggi la riunione è stata molto proficua – ha commentato il presidente Pierluigi Marquis – è stato fatto un sensibile passo in avanti e lavoriamo per rispettare la tabella di marcia che ci siamo dati, presentando una iniziativa legislativa entro la metà di aprile, dopo esserci confrontati con le parti economiche e sociali. I tempi sono strettissimi, perché le famiglie e gli operatori economici non possono aspettare: il nostro intento è quello di non lasciare indietro nessuno. Io credo che in Commissione abbiamo trovato una bella condivisione e un modo di lavorare produttivo con uno sguardo già proiettato al dopo emergenza».

«Le prime urgenti misure devono essere semplici e assegnabili con immediatezza e procedure automatiche – ha poi aggiunto Marquis su “Facebook” – Le iniziative di dettaglio che richiedono perizie e istruttorie valutative dovranno essere demandate ad una fase immediatamente successiva a questa. Quindi subito le misure trasversali e inclusive per tutti i settori. Tutto quello che si può per sconfiggere questo nemico lo faremo e non lasceremo nulla di intentato».

Fonti: Ufficio stampa Consiglio regionale della Valle d’Aosta e profilo “Facebook” di Pierluigi Marquis

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