“Nell’ambito delle iniziative che il Governo regionale sta portando avanti a favore del settore produttivo ed economico della Valle d’Aosta, per far fronte agli impatti sull’economia locale derivanti dell’attuale stato di emergenza, mercoledì 11 marzo 2020, il presidente della Regione e l’’assessore alle Politiche del lavoro hanno incontrato a Palazzo regionale gli esponenti del sistema bancario valdostano con i quali è stata fatta una prima analisi della situazione economica regionale”.
Lo annuncia una nota della Regione che sottolinea il fatto che “i dirigenti bancari hanno annunciato una particolare attenzione nei confronti delle esigenze della clientela che risultano essere in linea con le volontà dell’Amministrazione regionale. Si è trattato, grazie alla sensibilità dimostrata dal settore, di una prima e pronta disamina della crisi, atta a permettere di valutare le soluzioni più opportune”.
“Nel pomeriggio, al presidente del Consiglio e ai capigruppo del Consiglio Valle, il presidente della Regione e l’assessore alle Politiche del lavoro hanno illustrato alcune proposte da valutare – si legge ancora – per la definizione nell’ambito dell’allestimento di un disegno di legge che vada a rispondere con celerità alle prime necessità del mondo produttivo. In materia di connettività e in considerazione della particolare necessità di aumentare la capacità di collegamento e di comunicazione per lo scambio di informazioni attraverso sistemi di rete sul territorio regionale, l’Amministrazione regionale, con il supporto del Dipartimento innovazione e agenda digitale e “Inva SpA”, ha ritenuto opportuno procedere, da giovedì 12 marzo, all’apertura senza limitazioni di tempo dell’accesso alla rete “wi-fi” della Regione autonoma Valle d’Aosta”, la cui estensione si può verificare qui o contattando il numero verde 800.610061.
La Regione ricorda ancora che “sempre da giovedì 12 marzo gli uffici regionali gestiranno l’utenza esclusivamente su appuntamento, telefonico o via e-mail, fatte salve diverse modalità che saranno comunicate ed applicate ai fruitori di particolari servizi”.
Fonte: Ufficio stampa Regione autonoma Valle d’Aosta
