“Lavorare in maniera coordinata ed unitaria al fine di giungere in maniera più rapida possibile a dare risposte alle imprese in difficoltà, ma anche la necessità di pianificare iniziative strutturali in grado di supportare il territorio a seguito dell’emergenza “coronavirus” in una prospettiva di medio termine”.
Questo il messaggio unitario emerso nel corso della riunione del tavolo, coordinato dalla “Chambre Valdôtaine” e dalla Regione autonoma Valle d’Aosta per il tramite del Dipartimento politiche del lavoro e della formazione, riunitosi giovedì 5 marzo presso la sede della Camera di Commercio.
L’incontro ha visto la partecipazione dei vertici di “Adava”, “Ascom Confcommercio”, “Avif”, “Confindustria”, “Confartigianato”, “Coldiretti”, “Cna”, “Conferenza valdostana delle professioni e “Fédération des coopertives”, insieme ai vertici di “Finaosta”, “Confidi agricoltura”, “Confidi Valle d’Aosta” e “Valfidi”.
“Rimarcando che quello sanitario rimane l’aspetto principale sul quale prestare la massima attenzione – si legge in una nota della “Chambre” – il confronto ha permesso di evidenziare come la situazione di difficoltà stia attualmente interessando in maniera differente i diversi ambiti economici, alcuni dei quali sono stati toccati in un periodo di particolare importanza dal punto di vista del lavoro e del fatturato. Allo stesso modo è però stato rilevato come, in prospettiva, l’emergenza andrà a condizionare tutti i settori economici e come, per questa ragione, sia fondamentale lavorare in maniera unitaria e coordinata, non solamente tra i diversi settori, ma in tutto il sistema Valle d’Aosta”.
“Proprio per riuscire ad avere in tempi molto brevi un quadro complessivo che possa essere finalizzato alle realizzazione di interventi rapidi e mirati, tra le iniziative a breve termine – annuncia la “Chambre” – i partecipanti al tavolo hanno anche deciso la predisposizione di un questionario che le associazioni invieranno ai propri iscritti al fine di monitorare le ricadute economiche e finanziarie che l’emergenza sta generando nei diversi settori. L’incontro ha anche permesso un confronto in merito ad una strategia unitaria da portare nei diversi tavoli nazionali nei quali gli attori imprenditoriali locali sono chiamati a partecipare”.