Mouv’ chiede “veri” aiuti per l’economia valdostana: «bisogna mettere in campo adesso almeno cento milioni di euro»

Scritto da aostapresse

24 Marzo 2020 - 18:10
Claudio Restano ed Elso Gerandin

«Chi gestisce queste fasi particolarmente delicate non deve avere pressioni psicologiche e men che meno speculazioni politiche. Pensiamo che nessuno sia perfetto, e proprio per questo nessuno può avere la presunzione di sapere tutto e quindi di decidere in perfetta solitudine, tantomeno il presidente facente funzioni e la sua Giunta dimezzata!»

E’ quanto lamenta Mouv’, in una nota diffusa nella serata di martedì 24 marzo: “abbiamo taciuto sino ad oggi per permettere loro di lavorare senza particolari pressioni – si legge ancora – nel rispetto dei tanti operatori sanitari che sono in prima linea nella cura e assistenza dei malati, rischiando loro stessi il contagio! Abbiamo cercato di essere propositivi nei luoghi istituzionali (Commissioni, capigruppo), con suggerimenti e disponibilità a collaborare, senza annunci a mezzo stampa o sul web! Ma è stato tutto inutile: non c’è stato nessun coinvolgimento, nessuna condivisione da parte di un Governo regionale che non sappiamo chi rappresenti!”.

“La nostra richiesta fatta dodici giorni fa di fare tamponi ad anziani e “oss” delle micro e del territorio non è stata ascoltata e le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti – denuncia quindi Mouv’ – ci annunciano una prima “manovrina di emergenza” di oltre 11 milioni, ma in Aula invece ne presentano una da 3,7 milioni, assolutamente insufficiente, ma è stato un “prendere o lasciare” senza possibilità di modifiche! Nessuna notizia in merito ad una vera legge regionale di misure a sostegno che non siano ulteriori indebitamenti o meri posticipi, anziché cancellazioni, di contributi, rate mutui, bollette, affitti per cittadini, lavoratori a tempo determinato e indeterminato, settore agricolo, in particolare le imprese, gli esercizi commerciali e il vasto mondo delle Partite Iva!».

«Non ci rimane che sperare, nell’interesse di noi valdostani, che sia l’ultima cantonata di ciò che resta di una Giunta regionale confusa, presuntuosa e inconcludente – continua la nota – la risposta all’emergenza in Valle, può e deve mettere in campo almeno 100-120 milioni di aiuti veri, a “compensazione” per far ripartire il mondo produttivo e occupazionale valdostano! Le risorse ci sono: tra avanzo d’amministrazione 2019 e utili delle società partecipate, le risorse a disposizione saranno presumibilmente queste, e sono molte! Se la priorità è questa, i cittadini valdostani vogliono sapere tempi, risorse e settori d’intervento, non possono aspettare i giochini di quella bassa politica che alla vigilia delle elezioni farà magari il “beau geste” di distribuire i 100 milioni a disposizione ora!».

«Per questa data, molte attività rischiano di non riaprire più, molti saranno disoccupati, tanti saranno in emergenza economica – conclude il comunicato di Mouv’ – noi lavoreremo nella direzione di utilizzare quelle risorse… ora! E lotteremo affinché le nostre richieste vengano accettate!».

Fonte: Mouv’

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