Nella giornata che doveva essere dedicata alle elezioni regionali, la Lega attacca la Giunta: «simile ad una combriccola di stolti»

Scritto da aostapresse

19 Aprile 2020 - 10:25
Matteo Salvini e Marialice Boldi

«Domenica 19 aprile: una data che avrebbe dovuto/potuto essere molto importante per la Regione ValledD’Aosta perché per oggi erano programmate le elezioni regionali e invece…». Inizia così una nota diffusa da Marialice Boldi, segretario della Lega Vallée d’Aoste nella giornata che, prima dell’emergenza sanitaria, avrebbe dovuto essere dedicata al rinnovo del Consiglio Valle.

«Invece il “coronavirus” ci ha privato delle più elementari libertà personali – prosegue – quali uscire di casa, passeggiare, avere momenti di gioia o di dolore con gli amici, esprimere i nostri sentimenti guardandosi negli occhi, abbracciandoci. E poi, ancor peggio, molti di noi hanno perso familiari, amici, colleghi. Come se non bastasse tutto ciò, il “covid-19” ci ha anche privato del più elementare diritto democratico: quello di esprimere il nostro voto e di avere finalmente la possibilità di scegliere da chi essere governati!».

«L’emergenza sanitaria sta prolungando l’agonia di una Giunta ridotta ai minimi termini – continua la Boldi – molto più simile ad una combriccola degli stolti, dediti ancora a salvare la loro poltrona piuttosto che a “governanti” che hanno a cuore il bene della loro comunità con un presidente non eletto che mette in luce tutta la sua impreparazione e la sua spocchia, che non accetta consigli se non quelli dei molti «signorsì» che lo attorniano. La Lega ha dimostrato sinora un grande senso di responsabilità e nelle Commissioni, a tutt’oggi operative, i nostri consiglieri hanno offerto massima collaborazione con proposte concrete e, quando queste non sono state accettate, cercando di apportare correttivi e migliorie che fossero almeno di buon senso».

«Adesso però, come segretario della Lega – conclude Marialice Boldi – rivendico il diritto di dire «basta»: siamo all’opposizione e dobbiamo fare di tutto per opporci a questo Governo e portare avanti la nostra idea di Autonomia ed indipendenza dando un taglio netto con la perversa logica politica che ha dominato in Valle d’Aosta ormai da troppi anni.
Spero, chiaramente, che la Lega ottenga una grossa affermazione alle prossime elezioni, perché prima o poi si dovrà andare a votare, ma in ogni caso spero in un governo più sano, più giusto, più capace e più vicino ai cittadini».

Fonte: Lega Vallée d’Aoste

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