Oltre un milione di euro di avanzo di amministrazione dal 2020 per il Comune di Pollein, la metà già impegnata nella variazione di bilancio

Scritto da aostapresse

1 Agosto 2021 - 16:00
Un momento del Consiglio comunale di Pollein

Il Consiglio comunale di Pollein si è riunito venerdì 30 luglio e si è aperto con l’approvazione dei verbali della seduta precedente. I consiglieri hanno poi approvato l’aggiornamento degli allegati al Rendiconto 2020 alla rideterminazione delle quote vincolate del risultato di amministrazione dell’esercizio 2020. La quota vincolata 2020 correlata all’emergenza covid è di 52.969,76 euro di cui cinquemila euro già applicati con la variazione di giugno 2021. La ridefinizione dell’avanzo vincolato comporta di conseguenza la rideterminazione dell’avanzo disponibile: l’ammontare dell’avanzo disponibile è quindi complessivamente di 1.023.289,85 euro, di cui 583mila euro già applicati con le variazioni di bilancio approvate alla data del 30 luglio.

È stata approvata la quarta variazione al Bilancio di previsione 2021/2023 e al relativo Documento unico di programmazione semplificato. La variazione pareggia sulla cifra di 44.147,02 euro e le voci principali sono: ottomila euro per la manutenzione straordinaria degli immobili comunali, settemila euro per la manutenzione straordinaria del campeggio, 6.500 euro per implementare il fondo delle misure urgenti di solidarietà alimentare, cinquemila euro per l’organizzazione dei centri estivi, 10.141 euro per minori entrate correlate all’emergenza, 15mila euro quale contributo alla cooperativa “Le Lait” di Pollein per l’acquisto di un mezzo trasporto latte, su un costo complessivo di 180mila euro al netto di Iva. Il Consiglio ha quindi preso atto della salvaguardia degli equilibri di Bilancio.

È stata data comunicazione al Consiglio dell’avvenuta approvazione del Documento unico di programmazione semplificato 2022/2024 da parte della Giunta. Il Dups sarà aggiornato, con una nota integrativa, in sede di approvazione del Bilancio. Il sindaco Angelo Filippini ha colto l’occasione per annunciare che «l’uno per cento di quota della società “Autoporto” sarà acquistata dalla Regione autonoma Valle d’Aosta. Ciò porterà nelle casse comunali una somma stimata in circa 300mila euro».
È stato deciso il conferimento della cittadinanza onoraria dl Milite ignoto, al quale il Comune di Pollein attribuisce particolare rilievo, in quanto simbolo dell’identità nazionale.

I lavori si sono conclusi con le comunicazioni del sindaco. Filippini ha ringraziato tutti coloro che hanno collaborato al successo della tappa del Giro ciclistico della Valle d’Aosta con partenza e arrivo a Pollein, specificando che 45 volontari hanno collaborato alla riuscita dell’evento sportivo. Ha poi annunciato di aver ricevuto, dal gestore del bar della Grand Place, la comunicazione che, per tutte le domeniche di agosto, si svolgeranno eventi promozionali, in attesa dell’inaugurazione ufficiale prevista per la prima metà di settembre.

Fonte: Ufficio stampa Comune di Pollein – AVI presse Srl

segui aostapodcast

aostapresse sul sito
aostapodcast su spotify
aostapodcast su Google Podcast
aostapodcast su Apple Podcast
aostapodcast su Anchor

Potrebbe essere interessante anche…

correlati

La Presidenza della Regione propone un emendamento al decreto-legge per i parametri sui colori: «non contate i turisti sotto il milione di residenti»

Per evitare di perdere la “zona bianca” e rischiare le chiusure provocate dai passaggi in zona gialla, arancione o gialla, in virtù dei piccoli numeri e della particolare situazione che caratterizza la Valle d’Aosta, la Presidenza della Regione ha proposto un emendamento al disegno di conversione in legge del decreto-legge numero 105 del 23 luglio scorso con le nuove “Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da covid-19 e per l’esercizio in sicurezza di attività sociali ed economiche”, entrato in vigore nel momento della sua firma e che dovrà essere approvato, come legge dello Stato, dal Parlamento, entro 60 giorni, vale a dire il 23 settembre.

Massimo Occhiena è il nuovo presidente della Commissione paritetica: «alto profilo, ma noi avevamo indicato Barbara Randazzo» lamenta Erik Lavevaz

Massimo Occhiena, 53 anni, originario di Torino, avvocato cassazionista e professore ordinario di Diritto amministrativo nell’Università di Sassari, è stato eletto, nella prima riunione del nuovo organismo, come presidente della Commissione paritetica Stato – Valle d’Aosta, che definisce le norme di attuazione dello Statuto speciale della Regione autonoma Valle d’Aosta.

X