L’Azienda Usl della Valle d’Aosta informa, in una nota diffusa mercoledì 20 maggio che “le donazioni in termini economici attribuite all’Azienda sanitaria
valdostana dalle aziende pubbliche e private, da enti, associazioni e privati cittadini ammontano, complessivamente, a 1.583.916,14 euro (dato aggiornato al 13.05.2020) Di queste donazioni effettuate da favore dell’Usl, la cifra riferita ai privati cittadini è di 227.127,66 euro e le donazioni effettuate attraverso la piattaforma “Gofundme” è di 166.809,09 euro”.
«La cifra raccolta finora rappresenta una quota significativa ma non sufficiente al fabbisogno economico utile per coprire le spese dovute all’emergenza “covid-19” – spiega il commissario dell’Azienda Usl, Angelo Pescarmona – che, come comunicato all’Amministrazione regionale, ammonta ad oltre 19 milioni di euro. Le donazioni sono risorse attribuite all’Azienda grazie alla generosità dei cittadini, delle associazioni, delle imprese, e ne stiamo facendo buon uso: la quasi totalità è infatti servita per l’acquisto dei “dpi”, i dispositivi di protezione individuale indispensabili in questo periodo di pandemia soprattutto nei reparti “covid-positivi” e in terapia intensiva».
«Purtroppo, nonostante la secca smentita e la successiva rettifica degli articoli di stampa che hanno associato, in maniera palesemente errata, un inesistente aumento di stipendi dei manager Usl con le donazioni – aggiunge Pescarmona – constatiamo che tale “fake news” continua a circolare sulle piattaforme social. Questo ci dispiace, perché è ingiusto nei confronti di chi amministra le risorse donate dai cittadini e soprattutto nei confronti di tutte le persone che
generosamente contribuiscono al bene comune».
https://aostapresse.it/2020/05/14/per-lazienda-usl-sono-assolutamente-false-e-tendenziose-le-notizie-sul-presunto-aumento-di-stipendio-dei-tre-componenti-della-direzione-strategica/