L’Assessorato regionale istruzione, Università, ricerca e politiche giovanili ha ricevuto venerdì 13 marzo gli esiti di un primo monitoraggio, promosso dalla Sovraintendenza agli studi, per conoscere le iniziative messe in campo dalle scuole valdostane dell’infanzia, del primo e del secondo ciclo, per realizzare attività didattiche a distanza dopo la sospensione delle lezioni nelle istituzioni scolastiche, come previsto dal Decreto del presidente del Consiglio dei Ministri del 4 marzo (articolo 1, comma 1, lettera G)

“Dagli esiti del monitoraggio – si legge in una nota – risulta chiaro che tutte le scuole dalla regione stanno proponendo lezioni ai propri studenti per dare continuità alle diverse attività formative. In particolare già dalla scuola dell’infanzia, dove sono coinvolti i due terzi delle scuole, alla scuola secondaria di secondo grado le scuole hanno adottato attività di didattica a distanza che hanno coinvolto la quasi totalità delle classi e dei docenti. Tali attività hanno previsto il potenziamento delle risorse, più tradizionali, messe a disposizione dei registri elettronici e l’utilizzo di piattaforme digitali offerte dalle case editrici fino alla sperimentazione di attività collaborative a distanza quali l’utilizzo di classi virtuali (“classroom”) e soluzioni cloud per la produzione e la condivisione dei contenuti”.

“Molti docenti stanno sperimentando soluzioni streaming per la realizzazione di lezioni online – continua la nota – questa attività risulta particolarmente importante in quanto permette agli alunni di rimanere in contatto, anche visivo, tra loro e i loro insegnanti. Tutte le scuole hanno individuato dei docenti specializzati che possono supportare insegnanti, alunni e famiglie in questa fase iniziale di attivazione di didattica a distanza. I dirigenti scolastici stanno coordinando e organizzando molteplici azioni per garantire un’efficace informazione alle famiglie e per sostenere tutti i docenti che sperimentano nuove modalità didattiche e gli studenti alle prese con le nuove tecnologie. La Sovraintendenza agli studi, nei prossimi giorni, elaborerà un piano d’azione per sostenere tutte le istituzioni scolastiche, creando le condizioni per fattive collaborazioni tra le scuole stesse, per scambiarsi anche nuovi percorsi”.

Sul sito delle scuole valdostane, “Webécole“, sono, inoltre, catalogate risorse per l’insegnamento del e in francese per tutti i gradi di scuola – sottolinea la nota – destinate non solo ai docenti, ma anche a genitori e alunni che, attraverso attività ludico-didattiche, possono effettuare attività in lingua. Le risorse, aggiornate costantemente anche grazie al contributo dei docenti, sono reperibili qui. A partire da lunedì 16 marzo sarà, infine, disponibile, sempre su “Webécole”, il link per la simulazione on line delle prove linguistiche regionali di francese per le classi terze del primo ciclo e per le classi seconde del secondo ciclo. Questo supporto ulteriore permetterà ai docenti di fruire di una batteria strutturata di prove di comprensione orale e scritta e di produzione scritta”.

Per avere supporto nell’utilizzo di tecnologie e modalità didattiche digitali, le scuole e gli insegnanti possono contattare: c.buatalbiana@mail.scuole.vda.it oppure a g.cane@mail.scuole.vda.it.

Fonte: Ufficio stampa Regione autonoma Valle d’Aosta

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