Renzo Testolin si adegua alla decisione di Giuseppe Conte e permette la riapertura di librerie, cartolerie e negozi di abbigliamento per bambini

Scritto da aostapresse

14 Aprile 2020 - 10:40
La libreria 'Il Fumetto' in via Sant'Anselmo, ad Aosta, riaperta

In relazione al decreto del presidente del Consiglio dei Ministri del 10 aprile 2020 su “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, relativo alle misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da “covid-19″, applicabili sull’intero territorio nazionale”, il presidente della Regione, Renzo Testolin, ha firmato nella mattinata di martedì 14 aprile un’ordinanza che determina le modalità per l’accesso e la permanenza nelle librerie, nelle cartolerie e nei negozi di abbigliamento per bambini che possonono riprendere l’attività.

“L’ordinanza – si legge in una nota della Presidenza della Regione – si è resa necessaria per dare giusta continuità alle misure sinora intraprese al fine di garantire il distanziamento sociale e per promuovere l’utilizzo di dispositivi di protezione quali forme più efficace di lotta al contagio. Sono state quindi definite specifiche misure per gli esercizi di vendita che il dpcm del 10 aprile ha inserito tra le attività che, pur nel rispetto della gradualità della ‘’ripresa”, possono ripartire”.

L’ordinanza stabilisce che “l’accesso ai locali di vendita al dettaglio di carta, cartone e articoli di cartoleria, di libri o di vestiti per bambini e neonati dovrà essere rispettivamente effettuato da un unico ingresso; la permanenza nei locali destinati alla vendita di carta, cartone e articoli di cartoleria, di libri o di vestiti per bambini e neonati, con superficie complessiva sino a 40 metri quadri, è consentita ad una sola persona alla volta, fatti salvi minori di età accompagnati o persone che necessitano di accompagnamento; nei locali con superficie complessiva superiore ai 40 metri quadrati, deve essere rispettata la distanza minima di un metro tra un cliente e l’altro; la circolazione dei venditori e degli acquirenti nei locali o parti di locali destinati alla vendita di carta, cartone e articoli di cartoleria, di libri o di vestiti per bambini e neonati avvenire indossando guanti e mascherina o altro mezzo protettivo idoneo che garantisca la copertura di naso e bocca; nei locali o parti di locali destinati al commercio al dettaglio di libri dovrà essere messo a disposizione dei clienti del gel igienizzante, posto in luogo ben visibile”.

“L’ordinanza a firma del presidente della Regione – conclude la nota – sottolinea che è comunque opportuno privilegiare, quale modalità di acquisto, la prenotazione dei libri e del materiale di cartoleria da acquistare”.

Non tutte le Regioni si sono adeguate alla decisione del premier Giuseppe Conte, dato che in Piemonte, Lombardia, Trentino, Campania e Sardegna librerie e cartolerie restano chiuse da specifiche ordinanze emesse dai relativi governatori, mentre nel Lazio la riapertura avverrà solo dal prossimo 20 aprile. Analogamente, in Piemonte e Sardegna non sono stati riaperti i negozi di abbigliamento per neonati e bambini.

L’ordinanza del presidente della Regione che riapre le librerie

Fonte: Ufficio stampa Regione autonoma Valle d’Aosta

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