Torna il premio per le scuole di Bankitalia: in palio diecimila euro per ognuna delle tre classi vincitrici

Scritto da aostapresse

2 Aprile 2021 - 17:40
Il bozzetto realizzato nel 2020 dal Liceo classico artistico musicale di Aosta

La Banca d’Italia e il Ministero dell’Istruzione hanno promosso anche per l’anno scolastico 2020-2021 il premio per la scuola “Inventiamo una banconota”, giunto alla sua ottava edizione. Il tema scelto è “Economia e società: gli insegnamenti della pandemia”. Gli studenti dovranno realizzare il bozzetto di una “banconota immaginaria” che sviluppi una riflessione sugli effetti finanziari ed economici del “covid-19” sulla nostra collettività.
Le domande di iscrizione dovranno essere inviate entro il prossimo venerdì 16 aprile 2021, mentre i bozzetti dovranno essere presentati entro sabato 15 maggio.

«Per ogni istituto può partecipare una sola classe per livello d’istruzione – spiega, in una nota, Simone d’Inverno, direttore della filiale di Aosta di “Bankitalia” – una per la scuola primaria, una per la scuola secondaria di primo grado e una per la scuola secondaria di secondo grado. Il premio si articola in varie fasi. Nella prima, che si svolge a livello interregionale, le scuole della Valle d’Aosta concorreranno con quelle di Liguria, Lombardia e Piemonte. I bozzetti saranno valutati da una giuria, composta da personalità dell’istruzione, della cultura e della comunicazione, nominata dalla Filiale di Aosta della Banca d’Italia, che quest’anno fa da capofila per le regioni menzionate”.

La giuria include, oltre allo stesso Simone d’Inverno, Marina Fey, sovrintendente agli studi della Regione autonoma Valle d’Aosta, Maria Cristina Ronc, direttrice del Forte di Bard, Vanda Sarteur, pittrice e Luciano Barisone, giornalista e critico cinematografico.

“Nove dei bozzetti pervenuti, tre per ogni livello d’istruzione, verranno selezionati e concorreranno alla fase nazionale – continua la nota – per ciascuno dei nove bozzetti selezionati verrà riconosciuto un contributo in denaro, pari a mille euro, per il supporto e lo sviluppo delle attività didattiche. Tra i bozzetti, provenienti da tutte le regioni italiane, che giungeranno alla fase nazionale verrà individuato il migliore per ogni livello di istruzione. Alle tre classi vincitrici sarà riconosciuto un contributo pari a diecimila euro ed esse saranno invitate a Roma alla cerimonia di premiazione presso la Banca d’Italia, durante la quale potranno visitare lo stabilimento di produzione dell’euro”.

Nell’edizione 2020, nessuna delle scuole valdostane che ha partecipato al premio è stata selezionata per la fase finale: nel catalogo erano presenti, per la scuola primaria, il bozzetto realizzato dalla 5A dell’Istituzione scolastica “Mont Emilius 3” di Charvensod, mentre per la scuola secondaria di primo grado quello della 2A dell’Istituto “Don bosco” di Châtillon. Due i bozzetti presenti per la secondaria di secondo grado, quello della 5A dell’Istituto tecnico professionale regionale “Corrado Gex” di Aosta e quello della 5B della “scuola di via dei cappuccini”, vale a dire il Liceo classico artistico musicale di Aosta.

Tutte le informazioni utili alla partecipazione sono contenute nel bando disponibile sul sito del premio: https://premioscuola.bancaditalia.it

Fonte: Ufficio stampa Banca d’Italia

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