DONAZIONI DI SANGUE: CRITICITA’ SUPERATA
Lo comunica il Direttore della struttura ospedaliera di
Immunoematologia e Medicina trasfusionale, Pierluigi Berti
«Grazie all’immediata risposta dei donatori di sangue all’appello alla donazione, con oltre cento donatori presentatisi negli scorsi giorni e innumerevoli telefonate ed e-mail di dichiarazione di disponibilità, la criticità segnalata la scorsa settimana può dirsi superata». Lo dichiara, in una nota diffusa nella mattinata di martedì 17 marzo, il dottor Pierluigi Berti, direttore della Struttura di immunologia e medicina trasfusionale dell’ospedale “Parini” di Aosta.
«Le donazioni di sangue sono infatti state sufficienti a garantire le trasfusioni per i pazienti della Regione – racconta – e per rispettare gli impegni presi per il supporto delle regioni carenti. Le donazioni ora devono proseguire garantendo la sicurezza dal contagio dal “coronavirus”, secondo le indicazioni ricevute dal “Centro nazionale sangue” in accordo con le associazioni e federazioni di donatori. Va rispettato quindi il calendario di prenotazione per giorno e fascia oraria, in modo da evitare un’eccessiva presenza di persone nelle sedi di donazione. I donatori che hanno manifestato la loro disponibilità sono stati prenotati nelle settimane a venire, in modo da prevenire ulteriori carenze. I donatori non devono quindi presentarsi se non prenotati».
«Ai donatori verrà sempre preventivamente sottoposto un questionario informativo sul rischio di contagio da “coronavirus” – conclude il dottor Berti – ed all’accesso verrà loro misurata la temperatura. Ringraziamo sentitamente i donatori di sangue e le loro associazioni e federazioni per il concreto e generoso contributo dimostrato».
Fonte: Ufficio stampa Azienda Usl della Valle d’Aosta