Alla presenza del presidente della Regione, degli assessori regionali e del Gruppo di coordinamento regionale istituto dalla Protezione civile per la gestione sul territorio del “covid-19”, si è svolto, domenica 8 maggio 2020, un incontro con la stampa per tracciare il punto della situazione sanitaria in Valle d’Aosta in relazione alla gestione del “covid-19” e per illustrare alcune delle misure per il contrasto e il contenimento del “coronavirus” derivanti dall’attuazione del DPCM datato 8 maggio, che vedono la Regione Valle d’Aosta particolarmente coinvolta.
Ad oggi, i casi positivi sono quattordici, di cui quattro ricoverati nel presidio ospedaliero regionale mentre gli altri sono in isolamento domiciliare, asintomatici o con lievi sintomi. Sessantuno sono i tamponi effettuati fino ad ora, dei quali ventisei sono in attesa di esito da parte dell’ospedale “Amedeo di Savoia” di Torino.
Al momento sono ottantadue le persone per le quali i sindaci hanno predisposto un’ordinanza per isolamento domiciliare precauzionale, sotto sorveglianza medica, così i loro familiari e le persone con le quali hanno avuto contatti stretti.
In apertura di conferenza stampa, Renzo Testolin ha comunicato di aver partecipato ad una riunione in videoconferenza con il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie a cui hanno preso parte tutti i presidenti delle Regioni per un esame delle disposizioni previste dal DPCM approvato nelle prime ore di questa mattina, in base anche alle particolarità delle singole realtà.
Il presidente della Regione ha ricordato poi che da domenica 8 maggio, sono chiusi i castelli e i musei, compreso il Forte di Bard e la Casa da gioco di Saint-Vincent.
Da lunedì 9 sono invece sospese le attività didattiche in tutte le biblioteche del territorio regionale a cui si aggiungerà la chiusura degli impianti di risalita e degli snowpark, che si protrarrà fino a fine stagione. “Skyway” e la parte di comprensorio di Breuil Cervinia interessata dallo sci estivo vedrà la riapertura in funzione delle future disposizioni.
Resteranno regolarmente aperte invece le piste da sci di fondo.
Testolin ha ricordato che da lunedì 9 marzo prenderà avvio una serie di confronti con il territorio, in primis con gli Enti locali e a seguire le associazioni di categorie per un confronto sulle misure che le ristorazione , i bar e gli esercizi commerciali dovranno adottare per il contrasto e il contenimento del diffondersi del virus “covid-19”.
In conclusione, il presidente della Regione ha annunciato che la data delle elezioni regionali, previste in origine il 19 aprile, sarà posticipata almeno al 10 maggio, previa verifica di possibili ulteriori differimenti.
Fonte: Ufficio stampa Regione autonoma Valle d’Aosta