Nel pomeriggio del 1° maggio, durante un servizio mirato al rispetto delle misure di contenimento del contagio “covid-19” ed al contestuale contrasto della criminalità transfrontaliera, è stato arrestato E.D. cittadino rumeno di trenta anni.
L’uomo viaggiava a bordo di un minivan in ingresso nel territorio nazionale insieme ad altri sette suoi connazionali. Gli accertamenti effettuati dagli operatori della Polizia di Frontiera in servizio al Traforo del Monte Bianco hanno rivelato che il soggetto ha a suo carico due mandati di cattura per reati contro il patrimonio emessi rispettivamente negli anni 2010 e 2017 dalle Procure della Repubblica di Reggio Emilia e di Cremona. Presso il Tribunale di Udine ha, inoltre, un procedimento penale pendente per riciclaggio.
L’arrestato è stato condotto presso la casa circondariale di Brissogne dove sconterà la pena complessiva di 15 mesi e 28 giorni di reclusione.
Fonte: Questura di Aosta