Il presidente del Consiglio regionale della Valle d’Aosta, Alberto Bertin, ha riunito venerdì 3 ottobre 2025 la Conferenza dei capigruppo dopo la richiesta del presidente della Regionee, Renzo Testolin, di convocare l’Aula in sessione straordinaria per l’approvazione del bilancio consolidato 2024 della Regione, considerato un atto indifferibile e urgente.
«Dopo l’espressione del parere della seconda Commissione “Affari generali”, già programmata per lunedì 6 ottobre alle ore 9, convocherò il Consiglio presumibilmente mercoledì 8 ottobre nel pomeriggio», ha dichiarato Bertin.
Sul tavolo dell’Assemblea approderanno il conto economico e lo stato patrimoniale consolidati del gruppo pubblico regionale, accompagnati dalla relazione sulla gestione e dal parere del Collegio dei revisori dei conti.
La proposta di deliberazione, trasmessa al Consiglio Valle dalla Giunta regionale il 1° settembre 2025, richiama il quadro normativo del d.lgs. 118/2011 (art. 11-bis e allegato 4/4) e la scadenza ordinaria del 30 settembre per l’approvazione, da cui l’urgenza di una convocazione straordinaria.
Un perimetro invariato e conti in crescita
Il perimetro di consolidamento 2024 resta invariato rispetto all’anno precedente: oltre all’Amministrazione regionale, comprende Finaosta (con Aosta Factor), In.Va., Siv s.r.l., Gruppo CVA, Struttura VdA, Autoporto VdA, le società funiviarie (Cervino, Courmayeur Mont Blanc, Monterosa, Pila) e le partecipate autostradali Rav e Sav. Per queste ultime è stato applicato il metodo proporzionale, mentre per le controllate il consolidamento integrale.
Sul piano dei risultati, il bilancio consolidato 2024 chiude con un utile di gruppo di 498,11 milioni di euro (506,86 milioni considerando le quote di terzi), in miglioramento rispetto all’anno precedente. Il totale dell’attivo ammonta a 7,821 miliardi di euro, mentre il patrimonio netto complessivo, inclusa la quota di pertinenza di terzi, è pari a 5,629 miliardi di euro.
Il Collegio dei revisori, composto da Fabio Michelone (presidente), Pietro Boraschi e Marco Ricciardiello, ha espresso parere favorevole, attestando la correttezza del perimetro di consolidamento, la conformità ai principi contabili del d.lgs. 118/2011 e dell’OIC e la coerenza delle rettifiche infragruppo.
La proposta di deliberazione sottoposta al Consiglio approva il bilancio consolidato 2024 con la relativa nota integrativa, il conto economico, lo stato patrimoniale e la relazione sulla gestione, corredati dal parere dei revisori previsto dalla legge regionale 14/2021.
In allegato figurano anche la DGR 1662/2024, che definisce il Gruppo di Amministrazione Pubblica regionale, e i richiami alla legge regionale 19/2025, che ha approvato il rendiconto consolidato.