Il Ministero della Cultura ha disposto, martedì 18 novembre 2025, l’assegnazione di 357.915,66 euro alla Valle d’Aosta nell’ambito del bando per l’acquisto di libri, cartacei e digitali, previsto dal Decreto Cultura per il biennio 2025-26. I contributi riguardano 27 domande presentate dalle biblioteche valdostane.
Nel contempo, il sistema bibliotecario regionale annuncia il tradizionale mercatino del libro usato della Biblioteca regionale, che si terrà da giovedì 27 a sabato 29 novembre.
I dati sul sistema bibliotecario regionale
Alcuni numeri tracciano un quadro concreto:
- nel 2024 il Sistema bibliotecario valdostano ha registrato 246.993 prestiti totali, in leggera flessione rispetto all’anno precedente (-0,4 %);
- di questi, circa 34.531 prestiti interbibliotecari, ovvero documenti inviati tra biblioteche del sistema, segnano un buon grado di cooperazione fra le strutture;
- la rete comprende la Biblioteca regionale “Bruno Salvadori”, 4 biblioteche comprensoriali e 50 di biblioteche comunali, che rappresentano un presidio culturale in un territorio montano complesso.
In questi giorni è in fase di conclusione la gara di appalto per il nuovo affidamento del servizio di trasporto di materiale librario e audiovisivo tra le biblioteche del Sistema bibliotecario regionale, dopo che il primo bando, pubblicato nello scorso mese di giugno, dal valore di 307.500 euro + IVA era andato deserto.
Scaduto il servizio ad ottobre, per tre mesi, da novembre 2025 a gennaio 2026, l’appalto è stato rinnovato alla società Devietti Logistica Distribuzione SpA di Torino, che già si occupa del servizio di distribuzione dei giornali e periodici nelle edicole valdostane per 22.871,34 euro lordi, ed è stata quindi prorogata la gara per l’affidamento del nuovo servizio per tre anni, eventualmente rinnovabile per altri due, sulla base d’asta di 302.600 euro, IVA esclusa.

Il mercatino del libro usato: valorizzare, riusare, rinforzare
Dal giovedì 27 a sabato 29 novembre, dalle ore 9 alle 19 nella Biblioteca regionale di Aosta, si svolgerà il mercatino con circa 1.500 libri dismessi dal sistema bibliotecario che costeranno 3 euro giovedì, 2 euro venerdì e solo un euro il sabato. Per i volumi di cultura locale i prezzi salgono a 10, 5 e due euro rispettivamente nei tre giorni: «l’iniziativa dà attuazione alla normativa in materia di dismissione dei documenti – ha sottolineato l’assessore regionale all’istruzione e cultura, Erik Lavevaz – ed è l’occasione per dare ai libri una seconda vita attraverso la pratica positiva del riuso».
Cosa significano questi investimenti per la Valle d’Aosta
Il contributo statale di circa 358mila euro consente di potenziare acquisti, aggiornamenti e digitalizzazione del patrimonio librario:
- i prestiti, soprattutto quelli interbibliotecari, il cui servizio ha un costo rilevante, segnalano un buon livello di accesso e cooperazione: non è solo una biblioteca, ma una rete attiva;
- il mercatino dell’usato risponde a una doppia logica: gestione virtuosa delle raccolte e coinvolgimento della comunità nella lettura e nel riuso.
In un contesto regionale caratterizzato da montagne, piccole comunità e una forte identità linguistica, le biblioteche assumono un ruolo fondamentale di presidio culturale. I fondi nazionali e locali sono strumenti concreti per garantire che questo presidio resti vivo, moderno e accessibile.










