Segnali di ripresa nelle imprese valdostane nel terzo trimestre 2025 dopo la frenata di primavera

Un'attività chiusa ad Aosta
Un'attività chiusa ad Aosta

Dopo un secondo trimestre condizionato dalle cancellazioni d’ufficio, nel terzo trimestre 2025 l’imprenditoria valdostana mostra segnali di stabilità e una leggera ripresa della fiducia.
Secondo i dati diffusi dalla Chambre Valdôtaine, al 30 settembre 2025 lo stock delle imprese registrate in Valle d’Aosta è pari a 11.988 unità, sostanzialmente stabile rispetto al trimestre precedente (+0,17%) ma in calo del 3,2% su base annua.
Anche in questo caso il confronto con il 2024 resta influenzato dal completamento del processo di cancellazione d’ufficio delle imprese inattive, che continua a incidere sul totale delle iscrizioni, ma non rappresenta la reale dinamicità del sistema economico regionale.

Dinamica dei flussi: saldo positivo e vitalità diffusa

Nel periodo luglio-settembre si contano 176 nuove iscrizioni e 109 cessazioni non d’ufficio, con un saldo positivo di 67 imprese e un tasso di crescita dello 0,56%, in linea con la media nazionale e superiore a quella del Nord-Ovest.
Rispetto allo stesso trimestre del 2024, quando il saldo era stato di +58 unità, si osserva quindi un miglioramento del trend, che conferma la capacità di resilienza del tessuto produttivo valdostano.

Il presidente della Chambre, Roberto Sapia, ha sottolineato che «nonostante le difficoltà legate al contesto internazionale e ai segnali di rallentamento dei consumi, il sistema imprenditoriale valdostano mostra una buona capacità di adattamento e un rinnovato slancio nelle nuove iniziative, soprattutto nei servizi alle imprese e nel turismo».

I settori: costruzioni e servizi trainano, commercio ancora in calo

Dal punto di vista settoriale, il trimestre evidenzia un saldo positivo nelle costruzioni (+18 imprese), nei servizi alle imprese (+11) e nel turismo (+9).
Tengono l’agricoltura e l’industria, mentre il commercio continua a soffrire, con un saldo negativo di -12 unità, segno di un comparto ancora in cerca di nuovi equilibri dopo gli anni della pandemia e della contrazione dei margini.

Nel comparto artigianale si conferma il trend di tenuta osservato in primavera: le imprese iscritte al Registro delle imprese sono 3.522, con un leggero incremento rispetto al trimestre precedente (+6 unità). In particolare, le costruzioni e i servizi legati alla manutenzione restano il motore della componente artigiana.

Forme giuridiche e tendenze

A livello di forma giuridica, le società di capitale proseguono nella loro crescita (+1,1% nel trimestre), a fronte di un lieve calo per le società di persone (-0,2%) e una stabilità delle ditte individuali, che continuano a rappresentare la parte più ampia del tessuto imprenditoriale valdostano.
Il processo di capitalizzazione delle imprese si conferma quindi una tendenza strutturale, favorita anche dagli incentivi e dai nuovi strumenti finanziari messi in campo negli ultimi anni.

Un bilancio dei primi nove mesi del 2025

Complessivamente, nei primi nove mesi dell’anno in Valle d’Aosta si contano 553 nuove imprese e 442 cessazioni non d’ufficio, per un saldo positivo di +111 unità, che corrisponde a un tasso di crescita medio dello 0,3%.
Un risultato modesto, ma in miglioramento rispetto al 2024, quando la dinamica complessiva dei flussi si era mantenuta più debole (+0,2%).

«Il 2025 si conferma un anno di transizione – ha aggiunto Roberto Sapia – le imprese valdostane stanno affrontando la sfida dell’aumento dei costi e della digitalizzazione, ma dimostrano una sorprendente capacità di reagire. In un contesto globale dominato dall’incertezza, il segnale più importante è proprio questa tenuta del sistema economico regionale».

Andamento delle imprese in Valle d’Aosta (2024 – 2025)

Periodo Imprese registrate Iscrizioni Cessazioni non d’ufficio Saldo Tasso di crescita Note principali
III trim. 2024 12.382 163 105 +58 +0,47% Segnali di stabilità dopo la ripresa post-pandemica
I trim. 2025 12.124 134 167 −33 −33 Primo calo dell’anno, effetto stagionale e incertezza economica
II trim. 2025 11.968 191 270 −79 −0,65% Impatto forte delle cancellazioni d’ufficio
III trim. 2025 11.988 176 176 +67 +0,56% Ripresa della vitalità imprenditoriale, saldo positivo trainato da costruzioni e servizi

Primi nove mesi 2025:

  • 553 iscrizioni;
  • 442 cessazioni non d’ufficio;
  • saldo positivo: +111 imprese;
  • tasso di crescita medio: +0,3%;
  • settori più dinamici 2025: costruzioni, servizi alle imprese, turismo;
  • settori in calo: commercio al dettaglio, logistica;
  • imprese artigiane: 3.522 (+6 rispetto al trimestre precedente).