Il Consorzio operatori turistici di La Thuile ha cambia guida dopo dodici anni di continuità: dal 2 dicembre 2025 il nuovo presidente è Mattia Jacquemod, titolare dell’hôtel Chalet Eden e rappresentante della categoria bar, che subentra a Stefano Collomb, titolare della pasticceria Chocolat, che è stato alla guida del sodalizio per oltre un decennio.
La nomina arriva in un contesto di forte collaborazione con il Comune, dove alle elezioni dello scorso settembre è stato confermato il sindaco Mathieu Ferraris, che per il 2025 aveva confermato un contributo ordinario di 250mila euro per l’organizzazione delle manifestazioni estive e invernali, integrato ad inizio dicembre da un sostegno straordinario di altri 10mila euro per la gestione dei canali social ufficiali della località turistica.​

Una squadra che rappresenta tutte le anime della località

Accanto a Jacquemod si è insediato un direttivo che il Consorzio definisce “rappresentativo di tutte le anime dell’offerta locale”. Ne fanno parte la vice presidente Monica Buat, referente per i ristoranti in paese, Sara Noro per funivie e trasporti, Davide Dalla Bona per i grandi alberghi, Glauco Falzone per gli alberghi, Giada Belli per bar e ristoranti in quota, Valentina Tedeschi per commercianti e attività ludico‑sportive, Stefano Collomb per gli artigiani e Renato Piumatti per la scuola di sci. A fianco del nuovo organo di governo siederanno anche i rappresentanti del Comune, il sindaco Mathieu Ferraris, l’assessore alla comunicazione Giuseppe Sannazzaro e il consigliere Lorenzo Gal, a conferma del legame istituzionale che passa anche attraverso la convenzione sottoscritta nel 2015 e i trasferimenti comunali dedicati alla promozione turistica.​
Il Consorzio operatori turistici La Thuile riunisce infatti oltre 80 realtà attive sul territorio, tra strutture ricettive, ristoranti, attività commerciali e operatori del settore turistico, ed opera per la promozione della località, in Italia e all’estero: “il nostro impegno – si legge sul sito ufficiale – si traduce nella realizzazione di materiali informativi, nell’organizzazione di eventi, nella partecipazione a fiere e appuntamenti internazionali del settore e nella cura attenta della comunicazione e delle attività di ufficio stampa”.

Mattia Jacquemod, nuovo presidente del Consorzio operatori turistici di La Thuile

Nel suo primo intervento, Mattia Jacquemod ha indicato nel «fare squadra» il filo conduttore del mandato, spiegando di voler rafforzare il senso di appartenenza dei consorziati e il valore del far parte del Consorzio, non solo in termini economici ma come «impegno condiviso verso il territorio». La Thuile, ha sottolineato, non vive di turismo di massa ma di atout naturali che vanno raccontati in modo corale: per questo è fondamentale che ogni categoria, dagli hotel ai ristoranti, dalle attività commerciali agli artigiani, si riconosca in un progetto comune. Una visione che guarda in particolare alla doppia anima della destinazione, invernale ed estiva, e alla necessità di destagionalizzare i flussi valorizzando le cosiddette “stagioni spalla”, come già sperimentato con il prolungamento dell’apertura degli impianti a settembre da parte di Funivie Piccolo San Bernardo.

Continuità e nuove sfide sul “lato wild del Monte Bianco”

Nel passaggio di consegne non è mancato il saluto di Stefano Collomb, che ha guidato il Consorzio per dodici anni accompagnando l’affermazione di La Thuile come “lato wild del Monte Bianco”, con una posizione distintiva nel panorama delle località alpine. Collomb ha parlato di anni intensi, segnati da sfide e da una grande evoluzione della destinazione, e ha definito il Consorzio «un valore per tutti», ricordando che sostenerlo significa investire sul futuro del territorio.

Le ultime deliberazioni della Giunta comunale confermano questa centralità: oltre al contributo ordinario di 250mila euro per il 2025, imputato alla missione “Sviluppo e valorizzazione del turismo” del bilancio pluriennale, il Comune ha approvato a inizio dicembre un contributo straordinario di 10mila euro, con relativo patrocinio, per la gestione coordinata dei canali social di La Thuile, considerata “un’attività particolare” che si protrarrà fino al settembre 2027.​

Stefano Collomb, presidente uscente del Consorzio operatori turistici di La Thuile

Nel quadro del rilancio turistico della località si inserisce anche il recente rinnovo dei vertici di Funivie Piccolo San Bernardo, la società che gestisce il comprensorio sciistico di La Thuile. La Giunta regionale ha infatti riportato alla presidenza Killy Martinet, già alla guida della SpA per nove anni, affiancato dai consiglieri Dario Bandito e Lorenzo Domaine, scelta che rafforza il legame tra il sistema funiviario e il Consorzio operatori nella costruzione del “lato wild” del Monte Bianco.