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Parcheggi ad Aosta, mozione FI bocciata: «servono sconti e abbonamenti», la Giunta frena

redazione aostapresse.it

sabato 20 Dicembre 2025 • h. 16:00

Parcheggi ad Aosta, mozione FI bocciata: «servono sconti e abbonamenti», la Giunta frena

di redazione aostapresse.it | Sab 20 Dic 25 – h. 16:00

Il Consiglio comunale di Aosta ha affrontato nuovamente, giovedì 18 dicembre 2025, una discussione sui parcheggi a pagamento nel capoluogo, con una mozione del consigliere Christian Chuc, di Forza Italia, che chiedeva una “revisione vera” delle tariffe: formule orarie, giornaliere, settimanali, mensili e annuali, convenzioni per residenti e lavoratori, pagamenti più moderni (carte/contactless) e un sistema digitale per gli abbonamenti.

Chuc ha impostato l’intervento su un punto pratico: per chi vive o lavora ad Aosta la sosta «non è un dettaglio», ma un costo che si somma ogni giorno. E ha insistito sul tema dei parcometri obsoleti e delle app con commissioni, chiedendo tariffe «a pacchetto» che riducano il costo medio quando la sosta si allunga.

La fotografia dell’assessore Tonino: stalli, abbonamenti e saturazione

Nella replica, l’assessore alla pianificazione urbana Luca Tonino ha risposto con una “radiografia” del sistema, partendo dai numeri.

Parcheggi in struttura

  • Parini (via Roma, ospedale): tariffe agevolate per dipendenti dell’Azienda USL (35 euro/mese, sosta max 12 ore) e 20 stalli dedicati in scadenza a fine anno, ma soprattutto una struttura satura: 495 stalli, circa 500 abbonamenti attivi e 241 richieste in lista d’attesa;
  • Carrel: abbonamento mensile “open” 40 euro/mese, 284 abbonamenti attivi;
  • De la Ville (via I Maggio): per residenti ad Aosta 15 euro/mese o 180 euro/anno; 231 abbonamenti mensili e 76 annuali. Presente anche la tariffa camper (60 euro/mese), oltre a 4 abbonamenti non residenti (30 euro/mese) e 4 abbonamenti per dipendenti CAS (convenzione).
  • Consolata: Tonino ha precisato che non sono previste tariffe agevolate per residenti (tema che nella mozione veniva richiamato tra le “esperienze positive”).

Sosta su strada

  • 49 parcometri in totale: 14 con lettore carte installati nel 2023, 2 nel 2021, 4 del 2011 senza lettore carte e 29 più datati (modello Steglio) installati tra 2001 e 2016;
  • pagamenti digitali: 5 app in uso che valgono il 25% dei pagamenti su strada; la quota supera il 30% includendo anche i pagamenti con POS;
  • abbonamenti residenti su strada: attivi 50 abbonamenti annuali da 350 euro; previsto anche un semestrale da 250 euro, al momento non sottoscritto da nessuno.
Uno dei parchimetri in piazza della Repubblica ad Aosta

Uno dei parchimetri in piazza della Repubblica ad Aosta

“Niente interventi spot”: la linea della maggioranza

Il punto politico della risposta è stato chiaro: Tonino non ha chiuso la porta al tema, ma ha bocciato l’idea di intervenire “a pezzi”, fuori da una revisione complessiva collegata a PGTU e PUMS e alla sostenibilità economica del servizio.
In Aula ha anche voluto spegnere una miccia: «non c’è scritto da nessuna parte che il prossimo anno aumentano le tariffe», dicendo che l’obiettivo non è «fare cassa» ma far funzionare una città dove si incrociano residenti, pendolari e turisti dodici mesi l’anno.
E, sul futuro, ha lasciato intendere che una revisione potrebbe anche portare a differenziare le fasce (anche con aumenti in zone “sensibili”), ma solo dopo verifiche e un lavoro serio, «non con la bacchetta magica».

Nella discussione è intervenuta anche la consigliera Katya Foletto, di AVS – Rete Civica VdA, che ha collegato il tema parcheggi a una visione più ampia: meno auto e più alternative di accesso alla città, annunciando che non avrebbe votato la mozione.
La mozione è stata quindi respinta, su 25 presenti hanno votato a favore in 7 e 18 si sono astenuti .

Dopo l’Aula, il Comune “fa ordine” sulle agevolazioni già esistenti

Il giorno dopo, una nota del Comune di Aosta ha riepilogato le tariffe agevolate già in vigore, chiarendo che:

  • sulla sosta su strada l’agevolazione riguarda residenti in vie/piazze con strisce blu e nelle ZTL e gli esercenti in ZTL, escludendo le zone a 2 euro/ora e alcune vie/corsi dove la sosta a pagamento non copre tutta la strada;
  • al Parini oltre alla convenzione per i dipendenti dell’Azienda Usl è attivo anche un abbonamento 250 euro/anno, 24/7, per residenti in strisce blu/ZTL e attività in ZTL, esteso anche a residenti di un lungo elenco di vie limitrofe;
  • al De la Ville sono disponibili abbonamenti anche per residenti in Valle d’Aosta: 15 euro/mese o 180 euro/anno.

Luca Tonino ha ribadito che si può pensare a nuovi strumenti (tecnologie, indirizzamento, tariffe più omogenee), ma solo con dati certi e un ragionamento complessivo che non penalizzi di volta in volta residenti, commercianti, turisti o pendolari.