L’incendio che sabato 27 dicembre 2025 ha colpito il complesso residenziale Col de Neige, in frazione Villaret a La Thuile, ha distrutto il tetto di una palazzina turistica e costretto all’evacuazione una ventina di persone, senza fortunatamente provocare feriti.
L’allarme è scattato intorno alle 8.30 del mattino per un rogo sviluppatosi nei piani alti di uno dei condomini di recente costruzione, dove c’erano sei appartamenti ad uso turistico. Il tetto dell’edificio è stato gravemente danneggiato: le fiamme sono partite dai piani alti e hanno coinvolto l’intera copertura, rendendo certamente inagibili i piani superiori e costringendo a far uscire, in via precauzionale, una ventina di persone, tutte famiglie di turisti, tra cui diversi bambini, dagli alloggi interessati.
L’intervento dei Vigili del fuoco
Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco professionisti, affiancati dai volontari dei distaccamenti di La Thuile, Morgex e Pré‑Saint‑Didier, oltre ai locali Carabinieri, che hanno lavorato per ore per domare le fiamme e mettere in sicurezza tutta l’area del Villaret. Le operazioni di spegnimento sono state lunghe e complesse: la coltre di fumo ha coperto il sole del sabato mattina e La Thuile è apparsa per ore immersa in una nebbia densa.
Secondo alcune testimonianze raccolte sul posto, il rogo sarebbe partito da un appartamento dell’ultimo piano che in quel momento era vuoto; diverse persone riferiscono che le fiamme si sono sviluppate nella zona del camino ma saranno i successivi accertamenti tecnici a chiarire dinamica e cause precise dell’incendio.
Nessuno è rimasto ferito: l’area del complesso Le Col de Neige è stata transennata e si stanno valutando tempi e modalità degli interventi di ripristino: gli ospiti evacuati sono stati temporaneamente rialloggiati in altre strutture della località.
L’intervento dei Vigili del fuoco durante l’incendio al ‘Col de neige’
Che cos’è il complesso residenziale “Col des Neiges”
Il complesso Col des Neiges è una delle operazioni immobiliari più recenti e strutturate della conca di La Thuile, nato dall’accordo tra la società immobiliare torinese Fenera Real Estate e la finanziaria Ersel, proprietaria dei terreni, con un investimento complessivo di circa otto milioni di euro per realizzare una residenza turistico-alberghiera (Rta), un albergo tre stelle e una ventina di appartamenti privati.
La residenza turistica alberghiera è pensata per circa 90 posti letto, l’hotel per 36 camere e 104 posti letto, con servizi comuni, ristorante da 60 coperti, centro benessere, ski‑room, utilizzabili da entrambe le strutture, nell’ottica di offrire formule flessibili a diverse tipologie di clientela.
L’intervento mira a recuperare e trasformare i fabbricati storici sorti tra gli anni Trenta e Quaranta per ospitare i minatori delle miniere di antracite della zona, dando loro una nuova identità residenziale e turistica in un’area che si affaccia sulle vette del Rutor e del Piccolo San Bernardo.
