La frana che domenica 28 dicembre 2025 si è staccata nel bosco sopra la località La Place, a Champorcher, ha danneggiato il canale della CVA che convoglia l’acqua verso la centrale idroelettrica di Hône, senza coinvolgere persone.

Il movimento franoso si è verificato in un’area boscata a circa 1.100 metri di quota e ha interessato una colata di materiale lapideo, fango e piante che ha interrotto il canale derivatore della Compagnia valdostana delle acque, situato lungo il versante a monte di La Place.
​L’evento è stato gestito dalla Centrale unica del soccorso e dagli Enti afferenti; non risultano persone coinvolte, perché il distacco è avvenuto lontano dalle abitazioni e dalla viabilità principale, in un tratto di versante nel bosco.

I danni al canale CVA e lo stato della centrale

Il canale danneggiato alimenta la centrale Hône 2: al momento l’impianto è mantenuto in servizio solo per il ricambio dell’acqua nella condotta, sfruttando le prese secondarie, mentre il tratto principale resta fuori esercizio in attesa delle valutazioni tecniche.
​Secondo le prime informazioni, la frana ha colpito l’opera a circa 1.500 metri di distanza dalla presa principale; l’acqua sarebbe fuoriuscita in corrispondenza della rottura per poi rientrare più a valle nell’alveo naturale dopo avere attraversato il bosco, evitando ulteriori criticità idrauliche a valle.
​Nelle prossime ore è previsto un sorvolo in elicottero del tratto di versante interessato, cui parteciperanno il personale della direzione operativa di CVA e un geologo, per definire l’estensione esatta del distacco, lo stato del canale e gli interventi necessari a ripristinare in sicurezza la derivazione.
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L’evento si inserisce in un contesto già delicato per l’assetto idroelettrico della valle, dove CVA sta lavorando al rifacimento complessivo dell’impianto Hône 2 e alla sostituzione delle attuali opere di presa e del canale a cielo aperto con nuove condotte in galleria, proprio per ridurre la vulnerabilità a frane e fenomeni di instabilità del versante.​

La valanga sulla ‘Testa Grigia’

La valanga sulla Testa Grigia

Nella stessa giornata, intorno a mezzogiorno, il Soccorso alpino valdostano ha effettuato un sopralluogo su una valanga di grandi dimensioni sul versante nord della Testa Grigia, lato Champoluc: il distacco è stato ben visibile ma le verifiche hanno escluso la presenza di persone coinvolte.
​L’episodio conferma la fase di instabilità della montagna tra Champorcher e la Val d’Ayas, in un periodo di fine anno segnato da neve, sbalzi termici e condizioni che richiedono prudenza sia per chi frequenta i versanti sia per la gestione delle infrastrutture idroelettriche e dei collegamenti.