Il Consiglio comunale di Saint-Vincent si è riunito martedì 16 dicembre 2025: tra i punti centrali, l’approvazione del bilancio di previsione 2026-2028, ma anche una scelta destinata a far discutere in paese: via le esenzioni dai parcheggi a pagamento per i veicoli elettrici, dopo «utilizzi impropri» riscontrati sul territorio.
Sul bilancio l’assessore Leo Bréan ha spiegato che il documento pareggia su 15 milioni di euro, al netto di 12,6 milioni di partite di giro. Le spese di investimento ammontano a 2 milioni 860mila euro, mentre nelle spese correnti (oltre 9 milioni) la voce più pesante è il personale: 2,2 milioni, pari al 22%.
Nel capitolo investimenti, Bréan ha richiamato alcuni cantieri e interventi già avviati o in corso: scuola media in chiusura, riqualificazione del Palais e aree circostanti, lavori sull’asilo Crétier-Joris, efficientamento dell’illuminazione pubblica, ed a breve l’apertura dei cantieri della funicolare e del Col de Joux. L’indebitamento residuo indicato è di circa 4 milioni di euro.
Il Bilancio è stato approvato con l’astensione della minoranza.
Tariffe, Tari e servizi: ritocchi minimi (ma attenzione al Pef 2026)
Nella stessa seduta sono state approvate le tariffe dei servizi a domanda individuale e il tasso di copertura. L’assessore Giacinta Merlin ha riferito l’applicazione dell’adeguamento Istat alla tariffa agevolata per il personale insegnante, mentre «tutte le altre tariffe comunali» risultano invariate rispetto all’anno precedente.
Approvate anche le tariffe Tari 2026, precisando però che sono calcolate sul Piano economico finanziario 2025: servirà quindi un aggiornamento quando l’Unité Mont-Cervin definirà il Pef 2026.
Parcheggi a pagamento: finisce l’agevolazione per le auto elettriche
La novità più “sensibile” riguarda la sosta: il Consiglio comunale ha deliberato l’eliminazione delle esenzioni dai parcheggi a pagamento riconosciute ai veicoli elettrici. La motivazione indicata dall’Amministrazione è duplice: da un lato l’uso improprio dell’esenzione, dall’altro la considerazione, politica e pratica, che, con la diffusione attuale delle BEV (Battery electric vehicle, veicolo elettrico a batteria), il percorso comunale di incentivo possa ritenersi concluso.
Lo stop ai parcheggi “gratis” non significa stop alle infrastrutture: proprio in queste settimane il Comune sta regolamentando (e di fatto accompagnando) l’attivazione di nuove colonnine: un’ordinanza del sindaco (n. 124 del 24 dicembre 2025) istituisce due stalli riservati per ogni colonnina in piazza del mercato, piazza Zerbion e al piazzale delle Terme, con divieto di sosta 0/24 e rimozione per chi occupa gli spazi senza ricaricare.
Le aree interessate, inoltre, sono coerenti con gli atti comunali che negli anni hanno individuato le postazioni di ricarica in zona mercato, Terme e Zerbion (con modifiche rispetto a una postazione inizialmente prevista).
Gli altri punti: partecipate, Prgc, Unité, biblioteca
Nel resto dell’ordine del giorno, il Consiglio ha affrontato diversi dossier: dalla revisione delle partecipazioni societarie (con la volontà di mantenere quote in Casino de la Vallée, Celva, Inva e Pila) alla terza variante parziale al Piano regolatore generale comunale (Prgc), fino alle schede della convenzione con l’Unité Mont-Cervin, con riferimento anche al passaggio di competenze sul servizio idrico.
Spazio anche alla relazione della biblioteca 2025 e al programma 2026, con numeri e iniziative, presentazioni, conferenze, corsi, désherbage e nuove acquisizioni.
