Lunedì 11 agosto 2025 inizierà la fase più spettacolare del cantiere per la demolizione dei due grattacieli del quartiere Cogne di Aosta, alti rispettivamente nove e dodici piani. A guidare l’operazione è Armofer Cinerari Luigi Srl, azienda pavese con 64 anni di esperienza nel settore, che utilizzerà due macchine d’eccezione: il Liebherr 980 “Zeus” e il nuovissimo Liebherr 950 Demolition, dotati di bracci meccanici e pinze per frantumare in sicurezza il calcestruzzo.
La tecnica scelta è il top down, demolizione dall’alto verso il basso in porzioni modulari. Questo metodo consente di procedere con la massima sicurezza, senza compromettere la stabilità delle parti sottostanti, riducendo vibrazioni, polveri e rumore e per scelta per gestire al meglio gli inerti di calcestruzzo nei quali potrebbe trovarsi dell’amianto, mentre i manufatti in eternit sono già stati portati via dal cantiere. Particolare attenzione è dedicata al controllo ambientale: in coordinamento con Arpa Valle d’Aosta, sono previsti monitoraggi costanti e opere di mitigazione per limitare i disagi alla cittadinanza. Anche per questo è stato montato un telo fisso che oscura la vista dal palazzo vicino e durante la demolizione verranno svolte bagnature per evitare che eventuali fibre e polveri possano diffondersi nell’aria.
Il cantiere è stato avviato a maggio, dopo la delibera comunale del 17 aprile e la vittoria di Armofer nella gara d’appalto da 5,1 milioni di euro. I primi interventi hanno riguardato la pulizia delle aree in degrado, la bonifica ambientale da amianto e lana minerale e lo strip-out selettivo, ovvero lo smontaggio manuale di materiali riutilizzabili o da smaltire separatamente, come serramenti, vetri e metalli. Il materiale bonificato non sarà portato via, ma resterà sul posto e verrà utilizzato come riempitivo del cratere provocato dalla demolizione di piano interrato.

- Concluse queste fasi preparatorie, sono entrati in azione i due giganti della demolizione che hanno già dato qualche morso di prova al grattacielo B:
Liebherr 980 “Zeus”: unico in Europa, capace di operare fino a 60 metri di altezza grazie al braccio telescopico. Pesa 200 tonnellate, dispone di tre bracci intercambiabili e di un sistema integrato di nebulizzazione per contenere la polvere; - Liebherr 950 Demolition: alla sua prima missione proprio ad Aosta, classe 80 tonnellate, con un’altezza operativa massima di 27,5 metri.
A condurre il lavoro in cabina è Andrea Cinerari, uno dei titolari dell’azienda familiare. Una volta completata la demolizione primaria, altre macchine frantumeranno e separeranno cemento e ferro, portando a termine lo smantellamento di due edifici che per oltre quarant’anni hanno dominato il panorama del quartiere.
