A La Thuile inaugurata la piazzetta Menel e “battezzate” due cabine per Brignone e Aicher

Lo scoprimento della cabina dedicata a Federica Brignone
Lo scoprimento della cabina dedicata a Federica Brignone

Piazza nuova, storia e Coppa del Mondo nello stesso pomeriggio. Mercoledì 13 agosto 2025 a La Thuile è stata inaugurata la nuova piazzetta Menel, di fronte agli impianti, e sono state dedicato due cabine della funivia Planibel – Les Suches a Federica Brignone e Emma Aicher, vincitrici dei due superG femminili disputati a metà marzo sulla pista 3 Franco Berthod.

L’area pedonale che collega il complesso del Planibel, le piste e gli impianti è stata riqualificata ed intitolata a Giorgio Menel, scomparso nel 2002, figura chiave per lo sviluppo del comprensorio e tra i promotori del collegamento internazionale con La Rosière inaugurato negli anni ’80. È stato amministratore delegato e direttore delle Funivie Piccolo San Bernardo, amministratore locale e poi ai vertici di Funivie Monte Bianco: per La Thuile la sua impronta è stata decisiva. Intitolare la piazzetta a Menel non è un gesto simbolico ma vuole raccontare la continuità tra il passato pionieristico delle Funivie Piccolo San Bernardo, che avevano realizzato nel 1948 la prima seggiovia e l’identità attuale dell’Espace San Bernardo, con 152 km di piste di frontiera tra Italia e Francia.
La nuova piazza vuole essere il luogo di passaggio e di ritrovo di quella storia.

Le autorità regionali e comunali ed i rappresentanti delle 'Funivie Piccolo San Bernardo' scoprono l'insegna della piazzetta Giorgio Menel
Le autorità regionali e comunali ed i rappresentanti delle ‘Funivie Piccolo San Bernardo’ scoprono l’insegna della piazzetta Giorgio Menel

Palco, sedute e luce: com’è cambiata l’area

Il restyling ha portato un palco coperto in legno lamellare con rivestimento metallico, grandi aperture sui lati e gradonate-tribuna, lungo il fronte sud-ovest sono state posate otto sedute urbane con basamento in cemento e rivestimento in Cor-Ten, oltre a illuminazione led integrata. Uno spazio pensato per eventi estivi e invernali, e per dare una porta d’ingresso più funzionale alla skiarea.

La Thuile sfoggerà dalla prossima stagione invernale due cabine Dmc (Double mono cable) rivestite con le gigantografie di Emma Aicher e Federica Brignone. La scelta richiama i risultati della gara di Coppa del Mondo dello scorso marzo : Emma Aicher aveva vinto giovedì 13 il primo superG davanti a Sofia Goggia (+0″06) ed a Federica Brignone (+0″39), il giorno dopo, venerdì 14 Brignone si è presa il secondo superG davanti a Goggia, mentre sabato 15 le gare sono state sospese per il maltempo.

Federica Brignone ringrazia e racconta la sua riabilitazione

Presentissima in piazza, Federica Brignone ha ringraziato La Thuile «qui mi sento a casa, rimarrà il ricordo di tutto quello che è successo quest’inverno» e ha aggiornato sulle sue condizioni fisiche: «questa non è sicuramente un’estate come tutte le altre, è completamente diversa – ha raccontato la vincitrice della Coppa del Mondo di sci alpino – ad oggi non ho ancora fatto uno sport, e sto lavorando tantissimo per tornare, facendo avanti-indietro da Torino tutti i giorni per fare terapia e recuperare. Adesso, dopo il secondo intervento di pulizia, inizio a star meglio, vedo i risultati e spero di poter iniziare a cercare di tornare a fare l’atleta».

Federica Brignone con la 'sua' cabina della funivia La Thiuile - La Rosiere
Federica Brignone con la ‘sua’ cabina della funivia La Thiuile – La Rosiere

«Non ho idea di quando potrò rimettere gli sci ai piedi – ha aggiunto – ma so che la riabilitazione passerà attraverso gli sport che mi piacciono di meno, come la bici da strada e nuotare in piscina, che facevo già. Mi piacerebbe magari fare un po’ di mountain bike e poi vedremo col tempo, mi hanno detto che riuscirò a giocare a tennis prima tennis di sciare, ma l’obiettivo rimane quello di tornare sana. Sto lavorando duramente per tornare per il prossimo inverno, ma il mio focus rimane sulla mia salute, sul tornare ad essere una persona normale, e fare tutti gli sport».