Aosta al ballottaggio: Rocco vs Girardini, i programmi a confronto

I manifesti per il ballottaggio di Rocco e Girardini davanti alla pista ciclabile, in piazza della Repubblica ad Aosta
I manifesti per il ballottaggio di Rocco e Girardini davanti alla pista ciclabile, in piazza della Repubblica ad Aosta

Aosta domenica 12 ottobre 2025 sceglie il suo nuovo sindaco: in campo Raffaele Rocco (coalizione autonomista-progressista) e Giovanni Girardini (centrodestra).
Qui mettiamo fianco a fianco le proposte dei due candidati e un profilo biografico essenziale per contestualizzarle.

Chi sono i candidati

  • Raffaele Rocco (63 anni): ingegnere nucleare (Politecnico di Torino), già dirigente e poi dirigente coordinatore della Regione Valle d’Aosta nei dipartimenti territorio, risorse idriche e difesa del suolo; lunga esperienza di programmazione e gestione di opere pubbliche.
  • Giovanni Girardini (60 anni): già sacerdote, poi imprenditore/commerciante; consigliere comunale di Aosta dal 2020 e presidente del movimento La Renaissance Valdôtaine, oggi alla guida di una coalizione di centrodestra.

Visione e impostazione

  • Rocco: «ripartire dall’esperienza» con uno sguardo all’Aosta del 2040 su strategia urbana, identità alpina, integrazione dell’università nella città. Approccio partecipativo e pianificazione di medio-lungo periodo.
  • Girardini: «rinascita» e discontinuità rispetto alle pratiche amministrative del passato; centralità della comunità e pragmatismo con «progetti concreti» oltre l’ideologia.

Mobilità, spazi pubblici e parcheggi

  • Punti in comune sull’Arco d’Augusto: entrambi favorevoli al traffico veicolare nell’area, Rocco lo indica come soluzione transitoria «in attesa» di alternative condivise; Girardini parla di «ritorno alla veicolarità» ed eliminazione ZTL.
  • Differenze per piazza della Repubblica: Rocco propone la  riqualificazione «equilibrata» con connessione Università-centro e presidio di parcheggi a servizio di negozi e residenti mentre Girardini non vuole la pedonalizzazione ed ipotizza un nuovo mercato anche sotto le arcate del Plot.
  • Sui parcheggi: Rocco ha parlato di un piano parcheggi articolato (ex Eni in corso Saint-Martin de Corléans, Borgnalle, ampliamento voltino, potenziamento piazza Mazzini; autorimessa da 340 posti nel quartiere Cogne mentre Girardini vuole aree di sosta al limite della città romana (zona Puchoz e Torre del Lebbroso con parcheggio interrato e parco in superficie).
  • Collegamenti con area ferroviaria/FA08: Rocco propone di superare la barriera ferroviaria con progetto integrato e primi passaggi pedonali e governance con la Regione; Girardini vuole un passaggio a raso o passerella presso torre Bramafam per collegare la città all’area FA08.
  • Bici e TPL: Rocco vuole completare “Aosta in Bicicletta”, bike-sharing e infomobilità; TPL più frequente e integrato con bici e pedoni mentre Girardini propone la revisione dei punti critici della ciclabile; sentieri/piste MTB in collina (Porossan, Excenex, Arpuilles).
  • Mercato coperto, Plot e centro: Rocco definisce una soluzione “definitiva” per un polo agroalimentare moderno al mercato coperto, con filiere corte e funzione identitaria; Girardini ipotizza due linee possibili e alternative: trasferire il mercato tra Plot e piazza della Repubblica oppure riconvertire l’attuale mercato in una “Cittadella senior” per over-70.
Valeria Fadda, candidata vice sindaca insieme a Raffaele Rocco, candidato sindaco per la coalizione autonomista
Valeria Fadda, candidata vice sindaca insieme a Raffaele Rocco, candidato sindaco per la coalizione autonomista

Sport e grandi impianti

  • Puchoz: Rocco proseguirà la trasformazione in grande parco pubblico per eventi, salvaguardando il tennis, in sinergia con la “cittadella del calcio”. Girardini chiede la revisione per mantenerlo stadio di calcio con tribune e servizi. Divisione netta.
  • Tzamberlet/Montfleury: Rocco vuole completare la “cittadella dello sport”, con il nuovo Palaghiaccio, Palaindoor e piscina scoperta e creare la “cittadella del calcio” a Montfleury. Girardini propone una valorizzazione e potenziamento in accordo con la Regione.

Sociale, casa, giovani

  • Convergenze: entrambi sostengono la società Aps come in-house del Comune (servizi essenziali, efficienza) e centralità verso giovani e anziani con iniziative dedicate (sport, spazi, socialità).
  • Prima infanzia: per Rocco è necessario mantenere e potenziare i nidi, coordinamento “zerosei” e accesso più universale mentre Girardini pone enfasi minore sui servizi educativi ma un focus su “Cittadella Senior” e co-housing per autosufficienti.
  • Casa: Rocco propone misure anti-povertà abitativa, co-housing intergenerazionale e housing sociale; Girardini chiede incentivi a chi affitta a lungo termine per arginare gli affitti brevi.
  • Disabilità e pari opportunità: Rocco vuole un PeBA (piano di eliminazione delle barriere architettoniche) comunale, accessibilità diffusa, Consulta pari opportunità, certificazione di genere; continuità su rete SAI per l’accoglienza integrata. Girardini pone attenzione a L. 112/2016 (“dopo di noi”), sostegno ai caregiver, soluzioni di co-abitazione dedicate.

Ambiente, verde e rifiuti

  • Rocco predisporrà un piano straordinario di manutenzione e decoro (asfalti, marciapiedi, servizi igienici), riorganizzazione gestione del verde con coinvolgimento di associazioni e residenti; riduzione rifiuti e monitoraggio dei costi della Tarip. Girardini propone l’irrigazione dei parchi con acqua dei rus (non potabile), più pulizia/igienizzazione del centro; revisione del regolamento per ripartizione oneri Tarip e relativo appalto.
Sonia Furci, candidata vice sindaca insieme a Giovanni Girardini, candidato sindaco per la coalizione del centrodestra
Sonia Furci, candidata vice sindaca insieme a Giovanni Girardini, candidato sindaco per la coalizione del centrodestra

Cultura, turismo e “Aosta Capitale”

  • Rocco vuole una governance culturale partecipata con un calendario unico, con sostegno a festival storici e novità e turismo da governare monitorando la pressione turistica, contrasto allo spopolamento del centro, sinergie con la Plaine e la Regione. Girardini punta su eventi di maggiore richiamo, Marché Vert Noël di nuovo al Teatro Romano in accordo con la Regione; collegamento movida-funivia; rifinanziare “Aosta Capitale” e task-force per bandi nazionali/europei.

Trasparenza, partecipazione e macchina comunale

  • Rocco si affida agli open data con “Aosta Aperta e Trasparente”, propone una newsletter istituzionale, consigli di quartiere previsti dallo Statuto, incontri periodici nei quartieri; semplificazione (regolamenti, dehors), formazione e benessere del personale. Girardini vuole referenti di quartiere e canali di ascolto costanti; valorizzazione della partecipata Aps come “braccio operativo” del Comune.

Le linee di faglia

  • Puchoz: parco/eventi (Rocco) vs stadio di calcio (Girardini).
  • Mercato/Plot: polo agroalimentare (Rocco) vs Plot+piazza per mercati o Cittadella Senior (Girardini).
  • Bici e TPL: completare rete ciclabile integrata (Rocco) vs correzioni puntuali + MTB collinare (Girardini).
  • Turismo/eventi: governo dei flussi e sinergie Plaine (Rocco) vs pacchetto eventi e ritorno Marché natalizio al Teatro Romano (Girardini).