La mostra “L’altro Picasso. Ritorno alle origini” è ospitata al Museo Archeologico Regionale di Aosta (MAR) dal 20 giugno al 19 ottobre 2025. L’esposizione esplora le radici familiari e l’influenza delle tradizioni culturali fenicie, romane e arabe sull’arte di Pablo Picasso, presentando un percorso verso la figura più intima e meno nota del maestro: incisioni, ceramiche, scenografie e componimenti poetici.
Sarà esposta la serie “Il capolavoro sconosciuto”, realizzata per l’omonima novella di Honoré de Balzac, un’acquaforte dalla Suite Vollard, oggetti di ceramica che testimoniano l’interesse di Picasso per le arti applicate e scene e bozzetti scenici, compresi alcuni legati al balletto “Il cappello a tre punte”. L’esposizione offre una lettura nuova e profonda sull’opera di Picasso, mettendo in luce radici e sperimentazioni espressive che arricchiscono la comprensione del suo genio.
La mostra, promossa dalla Regione autonoma Valle d’Aosta, con il patrocinio dell’Ambasciata di Spagna in Italia, è curata da Helena Alonso, J. Óscar Carrascosa e Daria Jorioz ed offre uno sguardo internazionale su un Picasso meno conosciuto, quello che unisce le origini familiari alle contaminazioni con le culture antiche, inserendosi in un cartellone di esposizioni museali che punta a consolidare Aosta come polo culturale di respiro europeo.
Dettagli pratici
- Apertura: dal 21 giugno 2025 (inaugurazione il 20 giugno alle ore 18) fino al 19 ottobre, tutti i giorni dalle 9 alle 19;
- Ingresso: intero 8 €, ridotto 6 €, incluso nell’Abbonamento Musei;
- Catalogo bilingue (it‑fr) edito da Silvana Editoriale.