Il Servizio notifiche digitali (SEND), introdotto ad Aosta nel 2024 per digitalizzare le comunicazioni a valore legale, ha recentemente suscitato preoccupazioni tra i cittadini a causa di problemi nella gestione delle notifiche, in particolare per quanto riguarda le multe.
Numerosi cittadini hanno segnalato di aver ricevuto notifiche di multe con importi maggiorati, senza aver ricevuto comunicazioni precedenti. Queste segnalazioni indicano possibili disfunzioni nel sistema di notifica di SEND, che potrebbero aver impedito ai destinatari di essere informati tempestivamente delle sanzioni.
Di fronte a queste problematiche, la vice-sindaca di Aosta, Josette Borre, ha espresso l’urgenza di ottenere chiarimenti da parte di SEND. Ha sottolineato la necessità di risposte concrete per affrontare le criticità emerse e garantire un servizio efficiente ai cittadini.
Le difficoltà nel sistema di notifica possono avere conseguenze significative per i cittadini, tra cui:
- mancata conoscenza delle sanzioni: la mancata ricezione delle notifiche può portare i cittadini a non essere a conoscenza delle multe, impedendo loro di agire tempestivamente;
- maggiorazioni degli importi: il ritardo nella notifica può comportare l’applicazione di sanzioni aggiuntive, aumentando l’importo totale da pagare;
- difficoltà nel contestare le multe: senza una notifica tempestiva, i cittadini potrebbero trovarsi in difficoltà nel presentare ricorsi o contestazioni entro i termini previsti.
Il 28 maggio 2025, il Consiglio comunale di Aosta ha affrontato le problematiche legate al SEND, approvando all’unanimità una mozione per tutelare i cittadini penalizzati da maggiorazioni ingiustificate nelle sanzioni.
La mozione, presentata dal gruppo “Lega Vallée d’Aoste e Autonomia e Libertà” e emendata su proposta della vice-sindaca Josette Borre in collaborazione con la minoranza, impegna l’Amministrazione comunale a:
- adottare un provvedimento in autotutela per eliminare le maggiorazioni scorrette, una volta accertate le responsabilità di SEND;
- informare in modo trasparente i cittadini coinvolti;
- proseguire l’azione legale già avviata per individuare un percorso amministrativo risarcitorio .
La vice-sindaca ha sottolineato l’importanza di tutelare sia gli interessi dell’ente che quelli dei cittadini, evidenziando la necessità di analizzare i dati forniti dal gestore di SEND per comprendere le cause delle problematiche e individuare il miglior percorso giuridico e amministrativo per sgravare i cittadini dalle maggiorazioni ingiustificate.
L’Amministrazione comunale ha già avviato le procedure di controllo a seguito delle segnalazioni di presunti disservizi nel servizio di notifiche digitali della piattaforma SEND e ha segnalato la situazione alla società che gestisce il servizio, chiedendo un pronto riscontro in merito alle notifiche cartacee per le quali SEND si affida a società terze di postalizzazione.