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Roberto Maddalena è il nuovo coordinatore del Dipartimento risorse idriche e territorio

redazione aostapresse.it

mercoledì 17 Dicembre 2025 • h. 15:00

Roberto Maddalena è il nuovo coordinatore del Dipartimento risorse idriche e territorio

di redazione aostapresse.it | Mer 17 Dic 25 – h. 15:00

La Giunta regionale ha nominato, venerdì 12 dicembre 2025, l’ingegner Roberto Maddalena nuovo coordinatore del Dipartimento programmazione, risorse idriche e territorio della Regione autonoma Valle d’Aosta, al posto di Raffaele Rocco, collocato in aspettativa senza assegni dopo l’elezione a sindaco di Aosta. La delibera, proposta dall’assessore regionale alle opere pubbliche Davide Sapinet, conferisce a Maddalena un incarico di primo livello dirigenziale a decorrere dalla stessa data e fino al riassetto complessivo della micro‑organizzazione regionale e al conferimento dei nuovi incarichi dirigenziali.​

Un passaggio interno nel cuore “tecnico” della Regione

Nell’illustrazione del provvedimento viene ricordato che, dopo l’aspettativa di Rocco del 15 ottobre, la sostituzione era stata garantita in via temporanea dallo stesso Maddalena, dirigente di secondo livello della Struttura gestione demanio idrico, sulla base della designazione firmata dal coordinatore uscente per assenze fino a 60 giorni. Poiché l’assenza per mandato politico supera tale soglia e il Dipartimento, oltre alle competenze su difesa del suolo e acqua, comprende anche la reggenza della struttura di Pianificazione territoriale, vacante, la Giunta ha ritenuto necessario attribuire un nuovo incarico di primo livello.​

Con la stessa deliberazione, l’Esecutivo revoca a Maddalena l’incarico di dirigente della Gestione demanio idrico e, contestualmente, revoca a Rocco l’incarico di coordinatore del Dipartimento, riservandogli però un posto nella dotazione organica dirigenziale, da ridefinire a valle della riorganizzazione e del futuro conferimento degli incarichi. Al nuovo coordinatore spetteranno tutte le funzioni di Direzione amministrativa e di Direzione delle strutture di secondo livello incardinate nel Dipartimento, con responsabilità sul raccordo con la politica, sul coordinamento dei dirigenti sottordinati e sul funzionamento complessivo dell’apparato tecnico che presidia risorse idriche, rischio idrogeologico e pianificazione territoriale.​

Roberto Maddalena, nuovo coordinatore del Dipartimento programmazione, risorse idriche e territorio della Regione autonoma Valle d’Aosta

Roberto Maddalena, nuovo coordinatore del Dipartimento programmazione, risorse idriche e territorio della Regione autonoma Valle d’Aosta

Il profilo di Maddalena e l’eredità di Rocco

Nato ad Aosta nel 1967 e laureato in ingegneria aeronautica al Politecnico di Torino, Roberto Maddalena lavora in Regione dal 1995, sempre nell’area assetto del territorio e risorse idriche. Dal 2006 svolge funzioni dirigenziali tra sistemazioni idrauliche, gestione risorse e demanio idrico e, dal 2008, guida in modo continuativo le strutture che si occupano di demanio e risorse idriche, con incarichi di livello 2B nella gestione del demanio idrico e negli affari generali del settore. Oltre all’esperienza tecnica su acquedotti, fognature, depurazione, autorizzazioni idrauliche e appalti pubblici, nel curriculum compaiono competenze sui sistemi informativi territoriali, sulla sicurezza nei cantieri, sul diritto amministrativo e un impegno pluriennale nel Consorzio regionale pesca, di cui è stato consigliere e segretario fino al giugno 2024.​

Il passaggio di testimone avviene in un Dipartimento costruito e guidato per oltre un decennio da Raffaele Rocco, dirigente coordinatore dal 2013 nel settore programmazione, risorse idriche e territorio, dopo aver ricoperto ruoli analoghi già dal 1998 nei dipartimenti territorio, ambiente, difesa del suolo e risorse idriche. Il suo curriculum evidenzia un ruolo chiave nella programmazione e gestione dei rischi naturali (idrogeologico, valanghivo, periglaciale), nella pianificazione territoriale, nella riorganizzazione del servizio idrico integrato e nella centralizzazione degli appalti di lavori, servizi e forniture, oltre ai rapporti con Fondazione Montagna sicura e alla gestione del Sistema informativo territoriale regionale.​

Secondo quanto emerge dagli atti, per Rocco era previsto il pensionamento entro circa un anno, e nel quadro ordinario si immaginava un periodo di affiancamento tecnico alla futura nuova guida del Dipartimento, che l’aspettativa per il mandato di sindaco ha di fatto reso impossibile.
La scelta di Maddalena, interno al Dipartimento e da anni responsabile del demanio idrico, viene tuttavia considerata in linea di continuità sul piano delle competenze: il nuovo coordinatore conosce a fondo dossier, personale e procedure del settore e viene chiamato a gestire una fase particolarmente delicata, tra cambiamento climatico, pressioni sul sistema idrico e aggiornamento degli strumenti di pianificazione del territorio regionale.​