Sospeso in Valle d’Aosta l’accordo tra VdA Aperta e AVS, passata a Rete Civica

Le vecchie spille di Valle d'Aosta aperta, con i simboli di Area Democratica, ADU VdA, Sinistra Italiana e Movimento 5 Stelle
Le vecchie spille di Valle d'Aosta aperta, con i simboli di Area Democratica, ADU VdA, Sinistra Italiana e Movimento 5 Stelle

In Valle d’Aosta, l’Alleanza Verdi e Sinistra (AVS) ha recentemente vissuto significativi sviluppi politici, segnando un periodo di riorganizzazione e ridefinizione delle alleanze in vista delle elezioni regionali di settembre 2025.

L’accordo tra Sinistra Italiana e la coalizione Valle d’Aosta Aperta (composta da Ambiente Diritti Uguaglianza – ADU VdA, MoVimento 5 Stelle e Area Democratica – Gauche Autonomiste) è stato sospeso. Questo accordo, attivo da tre anni e proseguito durante le elezioni politiche del 2023 e le europee del 2024, ha visto il simbolo di Sinistra Italiana scomparire dalla coalizione VdA Aperta. Attualmente, il simbolo di Sinistra Italiana appare accanto a quello di Rete Civica, segnando una riunificazione dell’AVS a livello regionale, con Europa Verde e Sinistra Italiana ora allineate nella stessa coalizione.

AVS Valle d’Aosta ha commentato positivamente l’elezione di Silvia Salis a sindaca di Genova, definendola la fine del “dominio delle destre” nella città. Salis, sostenuta da una coalizione di centrosinistra unita (PD, AVS, M5S e liste civiche), è stata elogiata per la sua campagna elettorale propositiva e per aver riportato al centro dell’attenzione temi come diritti, lavoro e giustizia sociale. AVS VdA ha sottolineato l’importanza di un centrosinistra unito e determinato, capace di affrontare le sfide future con coraggio e coesione.

Conseguentemente, anche Valle d’Aosta Aperta ha affrontato una riorganizzazione interna, sospendendo l’accordo con Sinistra Italiana, parte dell’Alleanza Verdi e Sinistra (AVS). Questo cambiamento è stato accompagnato dall’ingresso di Rifondazione Comunista e Risorgimento Socialista nella coalizione, rafforzando l’unità su un programma condiviso focalizzato su lavoro, sanità, scuola pubblica, ambiente e diritti.

Raimondo Donzel, esponente di VdA Aperta, ha sottolineato l’importanza di recuperare i cittadini delusi dalla politica, affermando «per vincere le elezioni dobbiamo recuperare i delusi della politica, che sono circa il 40 per cento e che non vanno a votare». Carola Carpinello di Ambiente Diritti Uguaglianza (ADU VdA) ha confermato che l’accordo con Sinistra Italiana è attualmente sospeso, ma ha evidenziato che la formazione delle liste per le prossime elezioni sta procedendo positivamente, con molte persone che si propongono spontaneamente.