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Due nuovi arresti per spaccio di droga ad Aosta: sequestrati 70 grammi di cocaina

redazione aostapresse.it

mercoledì 24 Dicembre 2025 • h. 15:00

Due nuovi arresti per spaccio di droga ad Aosta: sequestrati 70 grammi di cocaina

di redazione aostapresse.it | Mer 24 Dic 25 – h. 15:00

Due arresti, in poche ore, per un presunto giro di spaccio che, secondo la Squadra mobile della questura di Aosta, funzionava a “doppio livello”: un 29enne indicato come fornitore ed un 42enne che avrebbe rimesso la sostanza sul mercato. L’operazione è scattata lunedì 22 dicembre 2025 durante controlli mirati sul territorio; in totale sono stati sequestrati circa 70 grammi di cocaina e 10 grammi di hashish, oltre a contanti ritenuti provento dell’attività.

Il 42enne è Sebastian Luhring: era già ai domiciliari da pochi giorni per una precedente vicenda di droga e, stando agli investigatori, avrebbe continuato a vendere dalla propria abitazione. Gli agenti lo hanno bloccato dopo aver notato due giovani entrare e uscire da casa sua, ritenendo che avessero appena acquistato stupefacente. In casa sono saltati fuori circa 40 grammi di cocaina, 10 grammi di hashish, materiale per il confezionamento e oltre 4 mila euro in contanti.
Luhring era stato arrestato il 13 dicembre per spaccio: in quel caso, secondo quanto ricostruito, era stato fermato dopo essere stato visto muoversi in monopattino e, tra addosso e casa, erano emerse diverse sostanze (tra cui crack) e quantità di cocaina.

Dopo il nuovo arresto del 42enne, la Mobile ha puntato al presunto canale di approvvigionamento: nel tardo pomeriggio è stato fermato Devid Mex, 29 anni, aostano, con precedenti. In casa, la polizia ha trovato circa 30 grammi di cocaina, un bilancino e altro materiale, oltre a contanti (ancora oltre 4mila euro) e flaconi/fiale di anabolizzanti illegali, sequestrati.

Per entrambi è prevista l’udienza di convalida: la Procura di Aosta ha chiesto il carcere per il 29enne e i domiciliari per il 42enne. Vale la presunzione di non colpevolezza fino a sentenza definitiva.

Il nome di Devid Mex era già comparso in cronaca in passato: nel 2017 era stato condannato (rito abbreviato) in un procedimento nato dall’operazione “Il postino” su droga acquistata nel deep web, nel 2019, invece, era stato arrestato per la rapina alla farmacia comunale di corso Ivrea e per un altro colpo ad un minimarket. Sul fronte giudiziario, in quel filone la Corte d’appello aveva emesso una condanna, poi la Cassazione aveva annullato con rinvio la sentenza, riaprendo la partita nei passaggi successivi.