Con l’apertura dell’anno scolastico 2025/2026 l’Azienda Usl ha avviato il progetto “Switch off – Accendi te stesso. Riflessi digitali: giovani, linguaggi e libertà di reinventarsi”, nato dalla co-progettazione tra il Servizio per le dipendenze patologiche (Ser.D.) e l’Assessorato regionale ai beni e attività culturali, al sistema educativo e alle politiche per le relazioni intergenerazionali, con il coinvolgimento della Sovraintendenza agli studi, dell’Usas e dell’Ufficio politiche giovanili. L’iniziativa rientra nelle azioni del Piano regionale di prevenzione nei programmi “Rete scuola VdA che promuove salute” (PP1) e “Dipendenze” (PP4).
L’obiettivo dichiarato è duplice: promuovere il benessere dei giovani e prevenire le dipendenze patologiche, non solo da sostanze, ma anche gioco d’azzardo, Internet addiction e altre forme di dipendenza, attraverso formazione, laboratori e una challenge creativa rivolta alle scuole. Il progetto punta a mettere in rete scuole, servizi sanitari e istituzioni culturali per massimizzare l’efficacia degli interventi rivolti a studenti, famiglie e comunità educante.
Formazione e laboratorio: date e destinatari
La parte formativa prevede incontri dedicati a docenti, genitori e operatori, tenuti dagli operatori del Ser.D. presso la Biblioteca regionale nelle giornate di mercoledì 1, 8, 15 e 22 ottobre 2025, dalle 14:30 alle 17:30. In aggiunta è programmato un laboratorio intragenerazionale rivolto a genitori e adolescenti il 25 novembre 2025, dalle 17 alle 19, presso il Plus di Aosta (ex Cittadella dei giovani).
La challenge “Riflessi digitali”
Elemento centrale del progetto è la challenge studentesca “Riflessi digitali”, rivolta alle classi seconde delle scuole secondarie di primo grado e alle classi del biennio delle scuole secondarie di secondo grado. Le classi sono invitate a progettare contenuti, grafici, multimediali o cartacei, sul tema del contrasto alle dipendenze patologiche, con una forte dimensione peer-to-peer, artistica e multilingue. Gli elaborati saranno diffusi sui social media e valutati da una commissione sulla base di originalità, valore artistico, efficacia comunicativa, uso di lingue straniere, impatto social (condivisioni/interazioni) e coinvolgimento dei pari e delle famiglie.
Premi e riconoscimenti
Per incentivare la partecipazione sono previsti tre premi distinti per tre classi vincitrici:
- primo premio scuola secondaria di primo grado: soggiorno Erasmus fino a una settimana nell’autunno 2026;
- premio scuola secondaria di secondo grado: soggiorno di 2-3 giorni in rifugio (tra la Francia e le vallate di Courmayeur) nella primavera-estate 2026, con attività in collaborazione con la Società delle Guide di Courmayeur;
- premio speciale “menzione”: soggiorno di 2-3 giorni nel Parco nazionale Gran Paradiso nella primavera-estate 2026, con attività e una caccia al tesoro in collaborazione con la Fondazione Grand Paradis.
La Commissione potrà inoltre proporre la pubblicazione delle opere sui canali istituzionali della Regione e dell’Azienda Usl e la loro presentazione in eventi culturali.
Perché il progetto è importante (la parole del Ser.D.)
«Switch Off nasce dal bisogno di accompagnare i giovani in un percorso di crescita consapevole, in cui il digitale diventi risorsa e non vincolo» ha affermato il dottor Gerardo Di Carlo, direttore del Servizio per le dipendenze patologiche. Di Carlo sottolinea l’importanza di un approccio preventivo, condiviso con scuole, famiglie e istituzioni, e il valore dell’alfabetizzazione critica sui linguaggi digitali come fattore di protezione contro i rischi di dipendenza.
Come partecipare e contatti
Per informazioni e aggiornamenti su modalità di partecipazione, iscrizioni ai laboratori e regolamento della challenge, è possibile contattare:
- Ufficio politiche giovanili, struttura politiche educative: Enrico Vettorato 0165.27.58.54, Elena Pesa 0165.27.58.55, u-polgiovanili@regione.vda.it;
- Ufficio supporto all’autonomia scolastica (Sovraintendenza agli Studi): Antonella Mauri 0165.27.58.76 a.mauri@regione.vda.it;
- Servizio per le dipendenze patologiche (Azienda Usl): Sveva Mancini 0165.54.46.50 smancini@ausl.vda.it.