La Valle d’Aosta ha chiuso in grande stile, domenica 21 dicembre 2025 il Trofeo Coni Winter 2025, quarto appuntamento invernale della manifestazione giovanile del Coni, ospitato tra Courmayeur e Aosta e dedicato ai “campioni del domani” degli sport sulla neve e sul ghiaccio. La Lombardia ha vinto la classifica generale a pari punti con l’Alto Adige (30), seguita dal Piemonte (28), mentre i padroni di casa hanno conquistato il quinto posto con 26 punti, salendo sul podio in diverse discipline.​

Cerimonia finale all’Arco di Augusto

L’Arco di Augusto, liberato recentemente dai ponteggi, ha fatto da cornice alla cerimonia di chiusura, nel giorno del solstizio d’inverno, con lo spegnimento del braciere acceso due giorni prima a Courmayeur affidato a Federico Pellegrino. Il campione del fondo, atteso alla consegna del Tricolore dal presidente della Repubblica in vista del ruolo di portabandiera a Milano‑Cortina, ha parlato ai giovani atleti di appartenenza, amicizia e «famiglia dello sport», ricordando che la forza di esperienze come il Trofeo Coni è «confrontarsi e fare amicizia con ragazzi di altre regioni e altre terre».
Alla cerimonia hanno preso la parola anche i vertici del Coni: la direttrice territorio Cecilia d’Angelo ha ringraziato la Valle d’Aosta «per la gioia, l’impegno, la dedizione» messi in campo dall’organizzazione, mentre il presidente del Coni Valle d’Aosta, Jean Dondeynaz, ha parlato di «bellissima edizione» che ha permesso al territorio di mostrare le proprie bellezze, sottolineando il ruolo di volontari, società e Amministrazioni locali.​

I risultati: Lombardia davanti, Valle d’Aosta quinta

Sul piano sportivo, la classifica finale ha visto la Lombardia chiudere al primo posto con 30 punti, davanti all’Alto Adige (30, ma penalizzato dal regolamento di spareggio) e al Piemonte (28). La Valle d’Aosta si è piazzata quinta con 26 punti, ma con un bilancio molto positivo in termini di medaglie e piazzamenti nelle varie discipline.​

Tra i risultati più rilevanti per il movimento valdostano figurano:

• argento nello sci alpinismo, alle spalle della Lombardia e davanti al Friuli Venezia Giulia;
• bronzo nello snowboard dietro a Piemonte e Trentino;
• secondo posto nel biathlon, tra Alto Adige e Veneto;
• argento nello sci di fondo, vinto dal Trentino con il Veneto terzo;
• vittoria nel winter triathlon, con i rossoneri davanti a Trentino e Alto Adige.​

Completano il quadro il quinto posto nel curling e nell’hockey su ghiaccio, il settimo posto nel pattinaggio di figura e nello sci alpino, a testimonianza di una partecipazione ampia e diffusa delle diverse discipline invernali regionali.​

La rappresentativa valdostana al Trofeo Winter Coni 2025

Fair play e “spirito Trofeo Coni”

Durante la serata sono stati consegnati anche due premi fair play, andati alla piemontese Laura Armando (pattinaggio di figura) e al valdostano Aksel Chabod (winter triathlon), a riconoscimento di gesti e atteggiamenti particolarmente corretti e leali in gara. A consegnare i riconoscimenti è stata la direttrice territorio del Coni, che ha ribadito come il Trofeo Coni sia pensato per valorizzare non solo il risultato sportivo, ma anche lo stile, il rispetto e la capacità di fare squadra.​
Per Dondeynaz, l’evento ha rappresentato «un bel modo per vivere lo sport, divertirsi e socializzare, con un po’ meno stress», all’interno di un format che unisce agonismo e dimensione educativa. Nei quattro giorni di gare e attività collaterali, oltre mille tra giovani atleti e accompagnatori hanno animato piste e impianti valdostani, con un ritorno di immagine importante per la regione alla vigilia della stagione invernale.​

Una legge regionale per un finanziamento di 400mila euro

Per ospitare il Trofeo Coni Winter 2025 la Regione ha approvato una legge ad hoc che prevede la concessione al Comitato regionale del Coni, in qualità di soggetto organizzatore, di un contributo massimo di 400mila euro a valere sull’anno 2025. Il provvedimento, licenziato all’unanimità dal Consiglio Valle a inizio dicembre dopo il via libera della V Commissione, inquadra l’evento tra le grandi manifestazioni multisportive giovanili di interesse regionale e nazionale, legandolo esplicitamente alla promozione dell’immagine turistica della Valle d’Aosta e alle ricadute economiche per il sistema dell’accoglienza.

Nel dibattito consiliare era emersa, accanto al consenso sul sostegno al Trofeo, una «tempistica tardiva» nel procedimento legislativo, da parte di Eugenio Torrione, consigliere regionale di AVS – Rete Civica VdA, «perché arriviamo solo oggi ad approvare un disegno di legge relativo a una manifestazione di cui si era a conoscenza già a marzo. Inoltre riteniamo che sarebbe stato opportuno includere tra i ragazzi partecipanti anche i ragazzi con disabilità, al fine di proporre una simulazione non solo di Olimpiade, ma anche di Paralimpiade».

Dal punto di vista finanziario, la legge copre i costi regionali di organizzazione, infrastrutture, logistica, servizi di supporto, mentre il regolamento generale del Trofeo prevede che il Coni nazionale si faccia carico delle spese di viaggio, vitto e alloggio delle rappresentative regionali, del materiale di premiazione e delle divise ufficiali, con le federazioni responsabili dei costi dei tecnici, dei giudici e delle attrezzature non reperibili in loco.

La classifica finale del Trofeo Winter Coni 2025