Un’edizione da lupi: neve, vento e pioggia hanno messo alla prova l’Ultra-Trail du Mont-Blanc 2025, con un tracciato accorciato per meteo avverso. Nella gara regina, il britannico Tom Evans ha vinto in 19h18’58”, davanti all’americano Ben Dhiman (19h51’37”) e al connazionale Josh Wade (20h05’06”).
Tra le donne, successo della neozelandese Ruth Croft in 22h17’52”, seguita dalla libanese Judy Khoury (23h21’39”) e dall’italiana Manuela Soccol (23h26’12”).
I piazzamenti più rilevanti per la Valle d’Aosta arrivano dalla CCC (100 km Courmayeur-Champex-Chamonix) con Davide Cheraz (Aosta) 17° assoluto in 11h08’13”, Elia Stevenin 58° in 12h45’17” e Giuditta Turini 11ª donna e 61ª assoluta in 12h46’07”.
Le altre finals in breve
Ccc 100K: vincono Francesco Puppi (ITA) e Martyna Młynarczyk (POL); podio uomini Puppi–Sinclair–Holmen, donne Młynarczyk–Nordskar–Tarasova;
Occ 61K: successi a Jim Walmsley (USA) e Joyline Chepngeno (KEN);
Tds 153K: vincono Antoine Charvolin (FRA) e Careth Arnold (USA).

Che cos’è l’UTMB (e come funzionano le altre gare della settimana)
L’Utmb Mont-Blanc è la settimana più famosa (e affollata) del trail running mondiale. Base a Chamonix, si corre su sentieri alpini tra Francia, Italia e Svizzera attorno al massiccio del Monte Bianco. Oltre 10 gare, decine di migliaia di persone tra atleti, staff e pubblico: è insieme sport, festa e grande macchina organizzativa.
La gara regina: Utmb
- sigla: Ultra-Trail du Mont-Blanc;
- distanza/dislivello: ~171 km / 10.000 m D+;
- percorso: anello Chamonix–Courmayeur–Champex–Chamonix (FR-IT-CH);
- partenza: tradizionalmente al venerdì sera da Chamonix;
- tempo massimo: ~46h30′;
- caratteristiche: notti in quota, meteo variabile, navigazione su sentiero segnalato, materiale obbligatorio (giacca impermeabile, 2 lampade frontali, coperta termica, telefono, ecc.).
Le altre gare “iconiche”
- Tds (Sur les Traces des Ducs de Savoie);
- ~145 km / 9.000 m D+:
- Da Courmayeur a Chamonix su tratti più selvaggi e tecnici (Beaufortain, Passeur Pralognan, varianti);
- Partenza in notturna, livello impegnativo.
- Ccc (Courmayeur–Champex–Chamonix);
- ~100 km / 6.100 m D+;
- la “sorella media” dell’Utmb: parte da Courmayeur, valica il Grand Col Ferret, finisce a Chamonix;
- ritmo più veloce, ma comunque dura.
- Occ (Orsières–Champex–Chamonix);
- ~55–56 km / 3.500 m D+
- ideale per chi ha gamba e velocità; passaggio iconico a Champex-Lac.
- Ptl (Petite Trotte à Léon);
- ~300+ km / 25.000+ m D+;
- a squadre, senza classifica a tempi: avventura/orientamento con grandi margini d’autonomia.
- Mcc (Martigny–Combe–Chamonix);
- ~40 km / 2.300 m D+;
- Pensata per volontari, staff, residenti: celebra la comunità che rende possibile l’evento.
- Ycc (giovani);
- prova breve (5–15 km a seconda delle categorie) + prologo;
- vetrina per le nuove generazioni.
- Etc (Express Trail Courmayeur)
- ~15 km / 1.200 m D+;
- sprint in quota con partenza da Courmayeur.
Le distanze e i profili possono variare leggermente di anno in anno per lavori, tutela ambientale o meteo.
Come ci si qualifica
L’Utmb Mont-Blanc è la finale del circuito Utmb World Series: per iscriversi servono i running stones (ottenuti correndo eventi del circuito) e il rispetto di requisiti tecnici/sanitari. La partenza avviene tramite lotteria tra i qualificati (più stones = più chance). Atleti élite accedono via ranking o inviti.
Perché è speciale
- scenario unico (serpenti di frontali nella notte, passaggi oltre i 2.500 metri);
- livello altissimo del campo partenti, copertura mediatica globale;
- impatto turistico-economico forte su Chamonix, Courmayeur e vallate collegate;
- sostenibilità: regole stringenti su rifiuti, materiale, soccorsi, rispetto dei sentieri; spesso varianti per proteggere zone sensibili.