Nuovi ingressi tra i collaboratori fiduciari delle Istituzioni valdostane, dopo la nomina dei diversi segretari particolari del nuovo Esecutivo regionale: due provvedimenti, uno del Consiglio regionale e uno del Comune di Aosta, formalizzano le nomine di Valentina Borre e Fabio Molino.
Valentina Borre segretaria particolare di Stefano Aggravi
Con un atto dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Valle di lunedì 17 novembre 2025, la funzionaria regionale Valentina Borre, 40 anni, istruttore amministrativo della Soprintendenza ai Beni culturali, è stata nominata segretaria particolare del presidente Stefano Aggravi.
La nomina, prevista come incarico fiduciario, comporta il distacco temporaneo della dipendente dalla struttura di provenienza e il suo inserimento nell’ufficio di presidenza. L’atto definisce tempi, inquadramento e modalità di svolgimento dell’incarico, oltre alla copertura finanziaria, per un trattamento economico “stabilito dal contratto individuale di lavoro in misura non superiore al 60 per cento del trattamento economico complessivo massimo determinato dall’Amministrazione regionale per gli incarichi dirigenziali di primo livello” vale a dire “un importo lordo annuo omnicomprensivo di euro 75.688,50 (oltre a euro 28.761,63 di oneri riflessi a carico dell’Ente)”.
Per Aggravi si tratta della prima designazione di staff dall’inizio della legislatura consiliare, dopo l’elezione alla Presidenza dell’Assemblea regionale. Borre supporterà attività istituzionali, agenda, relazioni interne ed esterne e gestione dei dossier politici e amministrativi.

Al Comune di Aosta Raffaele Rocco conferma Fabio Molino
Al Comune di Aosta, invece, arriva la conferma di Fabio Molino, 52 anni come collaboratore esterno in qualità di funzionario amministrativo presso la struttura temporanea “Supporto al sindaco”.
La nomina, firmata dal dirigente competente il 10 novembre, e retroattiva dal 1° novembre, è valida per tutta la durata del mandato di Raffaele Rocco, ed assegna a Molino il ruolo di supporto fiduciario all’attività del primo cittadino, che continuerà ad occuparsi di comunicazione, relazioni istituzionali, raccordo con le strutture comunali e gestione delle attività quotidiane dell’ufficio del sindaco.
Molino aveva ricoperto l’incarico di Capo di Gabinetto nella precedente amministrazione, diventando una figura di riferimento nello staff dell’allora sindaco Gianni Nuti, che lo aveva pubblicamente ringraziato nel suo commiato.
La conferma di Molino si inserisce nel quadro più ampio della riorganizzazione della Segreteria del sindaco, definita dalla delibera di Giunta n. 169 del 30 ottobre 2025. Il provvedimento ha infatti istituito formalmente la struttura temporanea “Supporto al sindaco”, equiparata a un vero e proprio servizio interno, posto alle dirette dipendenze del primo cittadino.
La struttura ha tre funzioni centrali:
- supportare il sindaco nell’esercizio delle funzioni di indirizzo politico e di controllo;
- raccordare Giunta e apparato amministrativo, garantendo flussi informativi rapidi e coordinati;
- coordinare il personale della Segreteria del sindaco, che risponde funzionalmente al collaboratore fiduciario preposto ma resta inquadrato nell’Area A1 per gli aspetti contrattuali.
La Giunta ha inoltre stabilito che il collaboratore responsabile del servizio, figura fiduciaria a tempo determinato, percepisce un trattamento economico assimilato a quello dei funzionari di categoria D con incarico di posizione organizzativa: il costo annuale previsto è di 64mila euro.
L’incarico dura per l’intero mandato del sindaco ed è revocabile in qualsiasi momento.
Entrambi i provvedimenti si inseriscono nella fase di avvio della nuova legislatura regionale e del nuovo governo cittadino, che stanno progressivamente completando le rispettive squadre di lavoro.









